Per Emma Corrin è un grande anno: dopo aver interpretato la principessa Diana Spencer nella quarta stagione di The Crown ed essere la prima persona non binaria sulla cover di Vogue America, Corrin interpreterà Orlando, indimenticabile personaggio queer tratto dall’omonimo capolavoro di Virginia Woolf, riadattato per il teatro da Neil Bartlett e diretto da Michael Grandage. L’ha confermato lə stessə Corrin sul suo profilo Instagram: “sono assolutamente entusiasta” ha scritto la star, accompagnando il post con degli screenshots di Tilda Swinton nella versione cinematografica del 1992 di Sally Potter.
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Per chi fosse meno familiare con la storia originale, Orlando ripercorre le gesta di unə giovane aristocraticə che viaggia d’epoca in epoca – dal tardo XVI secolo elisabettiano al 1800 – oscillando spontaneamente da un genere all’altro. L’opera, stratificata e mille anni luce avanti per il suo tempo, unisce poesia e prosa oltrepassando ogni forma letteraria e risultando ancora oggi incatalogabile, come Orlando stessə, in un’unica forma. Ancor più, Virginia Woolf ha rappresentando la fluidità di genere (termine anche fin troppo limitato per racchiudere la complessità e i mille strati di un testo così mastodontico) senza costrutti o limiti o etichette di alcun tipo, ancora prima che potessimo servirci di termini ombrello oggi sempre più famigliari.
“Il nuovo adattamento dell’Orlando di Virginia Woolf danza oltre il tempo e il genere, e ci sfida a ricordare che nulla importa a parte essere noi stessə” ha dichiarato Grandage a What’s On Stage “È una delle storie più interessanti mai scritte in lingua inglese, e nella sua ispirata visione tutti i corpi hanno pari diritti, sono felicissimo che la MGC (Michael Grandage Company) sta tornando al West End con Emma Corrin per riportare questa storia senza tempo ad un pubblico tutto nuovo”.
Emma Corrin ha silenziosamente fatto coming out come persona non binaria nel 2021 cambiando i suoi pronomi su Instagram in she/they (oggi passati a they/them): “Nella mia testa, il genere non è qualcosa che rimane fisso e non so se lo sarà mai” ha raccontato nel suo ultimo servizio per Vogue “Ci sarà sempre della fluidità in me.”
Tra i tanti progetti del 2022, Corrin sarà co-protagonista al fianco di Harry Styles nel film My Policeman, riadattamento dell’omonimo romanzo di Bethan Roberts, in anteprima al prossimo Festival del Cinema di Venezia, e in arrivo su Prime Video il 4 Novembre.
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