Il Pride è una tappa in cui si celebrano le vittorie, ma anche si tenta di educare la società sulle battaglie che vanno ancora combattute. È il mese della tolleranza, della sensibilizzazione e dell’espressione.
Durante il Pride Month, nello specifico, sono tantissimi gli eventi, le marce, le feste e i concerti in giro per l’Italia e per il mondo, che uniscono la comunità e diffondono il messaggio d’amore e libertà che da sempre caratterizza la comunità LGBTQ+, e talvolta queste celebrazioni dureranno fino a settembre inoltrato.
Tuttavia, c’è un’altra notizia che oggi sta facendo il giro dei telegiornali italiani: la siccità. Ed è fin troppo semplice risalirne alla causa: il cambiamento climatico antropogenico. In un esempio lampante, durante il Pride a Brighton nel 2018 sono state prodotte 100 tonnellate di spazzatura.
Ma come fare per evitare le conseguenze negative del Pride, e nel contempo godersi la festa senza preoccupazioni? Ecco 5 consigli!
(foto cover: editing di un’immagine NASA)
Buongiorno, ti ringrazio per il tuo commento! Naturalmente, quando parlo di festa, mi riferisco alla parata in sé, che si svolge effettivamente in un clima allegro e scanzonato - non intendo assolutamente sminuire l'importanza di affrontare tematiche più complesse, per questo ti chiederei anche di leggere gli altri miei articoli sul tema. Il Pride, come dici effettivamente tu, è il mese dell'orgoglio, e mi scuso se ti ho offeso, farò naturalmente più attenzione a non dare per scontata questa informazione in futuro. Per quanto riguarda il contenuto dell'articolo, tuttavia, mi sento di difenderlo: sono stata a diversi Pride durante il corso della mia vita, e in ciascuno di essi mi sarebbe piaciuto vedere più persone dimostrare rispetto verso l'ambiente. Ovvio che ciò non dev'essere circoscritto solo all'evento, ma alla vita di tutti i giorni. Tuttavia, questo articolo è a tema Pride. Per i glitter e palloncini, non pensi sarebbe meglio utilizzarne di biodegradabili, o, in mancanza, evitare e celebrare in ogni caso? Io sono per il produrre meno spazzatura possibile, naturalmente è una mia opinione! Per quanto riguarda il discorso della differenziata, purtroppo i cestini pubblici spesso mettono tutto insieme. È un problema che devono risolvere i comuni, ma che i cittadini posso aiutare ad arginare. Infine, quello del bastone telescopico voleva essere un semplice suggerimento: io ci ho pulito una spiaggia una volta. Non ho mai detto che devono farlo tutti. Ti auguro una buona giornata, e un buon proseguimento Pride!
Ci sono decisamente degli errori in questo articolo, a partire dal punto di partenza il pride non è una festa, perche purtroppo non abbiamo ancora nulla da festeggiare, potra diventare una festa quando avremo finalmente gli stessi diritti. Non è il mese della tolleranza ma dell'Orgoglio per cio che si è per tutte le nostre unicità, come dice la parola stessa Pride che letteralmente significa orgoglio, ben differente dal tollerare. Non capisco il pretesto di un grande pride del 2018 (4 anni fa) e tutte le 5 cose di cui si parla andrebbero fatte sempre e non solo durante il pride, anche se in realta ci sono problemi per determinate cose proprio durante l'evento, come per esempio le posate o determinati tipi di contenitori vietati per determinati eventi, per motivi di sicurezza, glitter e palloncini non ha senso i palloncini si possono buttare nella differenziata e uno dei punti principali dovrebbero essere proprio la differenziazione, la prima regola dovrebbe essere differenziare (nel senso di raccolta differenziata per poi riciclare), un conto sono 100tonnellate di indifferenziata un altro 99 di differenziata e 1 di indifferenziata (che resta troppo ma non tutte le persone sono responsabili). "Se te la senti, munisciti di bastone telescopico con pinza e cimentati a raccogliere ciò che gli altri hanno buttato per terra: farà davvero la differenza!" questo mi pare esagerato e piuttosto bisognerebbe invitare le organizzazioni ad organizzarsi per farlo o ad inviatare il comune a farlo.