Un uomo, sposato e con figli. Un 25enne. Grindr. Incontri occasionali. E il ricatto sessuale. Sono storie già sentite. Ragazzi che cercano di ottenere qualche soldo ricattando spudoratamente con foto e video le vittime, dopo il rapporto sessuale. Kieran Thurling è l’aguzzino, 25 anni, che ha cercato di ottenere 400 sterline da un uomo, con il quale si è incontrato ben otto volte. Quest’ultimo, però, aveva moglie e figli, e non voleva che si sapesse. Ma ha capito troppo tardi che Thurling in realtà era un criminale. Siamo a Uffculme, nel Devon, in Inghilterra.
Mosso dal guadagno facile, il ragazzo ha chiesto dei soldi all’uomo. Se non pagava, avrebbe diffuso le immagini, facendo in modo che anche la famiglia scoprisse il suo segreto. Ma l’uomo non poteva trovare tutti quei soldi in così poco tempo, che nel frattempo era aumentati a 600. Per questo, decise di andare alla Polizia. Non c’erano prove: non sapeva il vero nome del ragazzo, né aveva contatti o messaggi, se non quelli di Grindr.
L’arresto e la condanna
Per questo motivo, la Polizia decise di tendergli una trappola. Consegnarono alla vittima una valigetta piena di carta, lasciandola nel luogo prestabilito. Quando Thurling arrivò sul posto, fu immediatamente arrestato.
Thurling è stato condannato a 20 mesi di carcere, con sospensione della pena. Il suo difensore è riuscito a ottenere questo risultato puntando sul fatto che il ragazzo ha ammesso il ricatto. Durante l’interrogatorio, spiegò che voleva utilizzare quei soldi per scappare da Uffculme, e togliersi la vita. La Polizia, però, nella sua abitazione aveva scoperto dai documenti che aveva diversi debiti, precisamente di 500 sterline. Inoltre, si è scoperto che stava affrontando una forte depressione e che gli era stato diagnosticato un ADHD (Disturbo da deficit di attenzione/iperattività).
Dovrà poi svolgere 150 ore di lavoro da volontario e 25 giorni di attività per tenere. A bada i suoi problemi psicologici. Infine, ha il divieto di avvicinarsi e di contattare la sua vittima.
Il ricatto non è assolutamente tollerabile, considerando che la diffusione delle immagini avrebbe causato gravi problemi all’uomo del ricatto, che se continuerà a cercare svago nelle app come Grindr, farà sicuramente più attenzione.
Grindr 4 dummies: come utilizzare la app senza brutte sorprese
Se molti di noi conosciamo bene i vantaggi e gli svantaggi delle app per incontri, sono molti coloro che le sperimentano per la prima volta, con rischi annessi. Ricordiamo come sfruttare la app al meglio.
- Comunicazione. Anche se il fine è quello di divertirsi sotto le coperte, instaura sempre un dialogo durate la chat in Grindr, in modo da conoscere almeno un po’ il contatto, prima dell’incontro. Spesso, l’appuntamento organizzato nel giro di 10 minuti si rivela un fiasco.
- Onestà. Chiedi e invia foto reali. No foto del fisico prese da internet, men che meno quelle considerate “hot”. Il viso è fondamentale, anche solo per capire se dall’altra parte c’è una persone che ci piace. L’incontro “a scatola chiusa” è sempre sconsigliato. Attenzione particolare poi ai “riservati”: se fa troppe storie a inviare mezza foto, lascia perdere. Sii onesto poi sul tuo stato di salute, il contatto ha il diritto di sapere. E anche tu.
- Protezioni. Non possiamo sapere lo stato di salute di ogni persona che frequenta Grindr. Contro questa evenienza, ricorda sempre il preservativo.
- Zona dell’incontro. Quando incontri per la prima volta un utente conosciuto su Grindr e non sei del tutto a tuo agio a incontrare in un luogo isolato o privato, proponi un incontro in una zona pubblica. Capisci se c’è intesa. Si potrà andare a casa in un secondo momento.
- Piccoli accorgimenti. Oltre a quanto già detto, osserva i suoi comportamenti una volta a casa. Ti chiede di metterti in una posizione particolare a letto? Attenzione, potrebbe esserci una telecamera nascosta. Fosse anche per uso personale, è comunque denunciabile, se non ha il tuo consenso. Se hai qualche dubbio, qualsiasi, inventa una scusa e vattene. Un qualsiasi incontro deve essere piacevole, se non ti senti tranquillo, non sarà una bella esperienza per entrambi.