Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: “Dobbiamo autorappresentarci” – Intervista

Penso che sia importante avere delle storie raccontate da persone che fanno parte di quella comunità, che vivono quella situazione, per una rappresentazione cruda e maggiormente informata.

Robert Andy Coombs
Robert Andy Coombs
5 min. di lettura
Robert Andy Coombs
Robert Andy Coombs – Autoritratto

Robert Andy Coombs è un fotografo di Miami, originario del Michigan. Fin dall’infanzia inizia ad avere i primi approcci con la macchina fotografica e inizialmente si dedica alla ritrattistica; durante gli studi universitari, un avvenimento drammatico segna la vita di Andy, decretandone l’inizio di un’esplosione creativa che darà linfa alla sua carriera. Siamo al terzo anno di università, quando, durante l’allenamento di ginnastica, Coombs subisce una lesione al midollo spinale; passato un anno di recupero, Andy torna al Kendall College of Art and Design di Grand Rapids per ricevere il BFA in fotografia.

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - JoeyissittingonmylapinisNYUdorm - Gay.it
Joey is sitting on my lap in is NYU dorm

I suoi progetti fotografici esplorano il legame tra disabilità e sessualità. Andy sviscera i temi delle relazioni, del caregiving, e le componenti fetish e quella più in generale sessuale costituiscono il costante filone espressivo dei suoi lavori fotografici. Andy Coombs si è laureato alla Yale School of Art durante la pandemia di COVID-19 e attualmente vive e lavora in Florida.
Gay.it, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, l’ha incontrato.

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - Ascensiontothethrone 2 - Gay.it
CripFag, the sexual adventures of a gay quadriplegic photographer

 

Com’è nato il progetto fotografico?

Fotografo me stesso ormai da molti anni, anche prima di diventare disabile. Quindi, mi è sembrato naturale continuare a fotografare me stesso e il mio corpo, anche dopo essermi rotto il collo nel 2009. All’epoca c’era poca attenzione al legame tra disabilità e sessualità, nessuno lo sviluppava in maniera esaustiva. Quindi ho iniziato a creare immagini che mi sarebbe piaciuto vedere e far circolare nel mondo. “Disabilità e sessualità” è la prima serie a cui ho lavorato prima di CripFag, un punto di partenza di cui avevo bisogno, prima di poter realizzare il mio lavoro attuale.

 

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - Sam5920 - Gay.it
Sam

 

A quale foto sei più affezionato?

Sono affezionato a molte di loro! È davvero difficile scegliere solo uno scatto, ognuno ha una storia dietro e un aspetto diverso della mia vita. E la mia vita è parte integrante del lavoro.

 

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - Benonmylapatfolsomeeast - Gay.it
Ben on my lap at folsome east

 

Quanto è importante l’aspetto sessuale nelle tue foto?

È estremamente importante, e se non ci fosse, forse non lo farei. Sesso e disabilità vengono raramente rappresentati, soprattutto da una persona di quella comunità. Penso che sia importante avere delle storie raccontate da persone che fanno parte di quella comunità, che vivono quella situazione, per una rappresentazione cruda e maggiormente informata.

 

Robert Andy Coombs
Robert Andy Coombs – Foto tratta dal progetto CripFag

Lavoro e disabilità.

Penso che molte arti siano inaccessibili a molte comunità emarginate. Io fortunatamente ho vari privilegi, come potermi permettere l’attrezzatura fotografica, o andare in buone scuole, o potermi trasferire in posti differenti due volte in due anni, trovare altri che mi aiutino, sono tutte queste le cose che mi permettono di fare il mio lavoro. Pertanto, direi che le intersezioni fra i due mondi riguardano l’accesso al lavoro, l’accessibilità, la comunità, il privilegio, i mezzi e il lavoro che è davvero fottutamente duro.

 

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - NYCprideparade2019 - Gay.it
NYC pride parade, 2019

 

Come nascono le idee per le tue foto?

Raccolgo idee sia dal mondo reale che dalla fantasia, alcune sono semplicemente cose che devo fare o che mi suscitano un senso di divertimento e sessualità. Voglio rendere la cura sexy e la incorporo nei miei preliminari, sesso e post gioco. Non capisco perché c’è un cambiamento dinamico quando una persona in una relazione è disabile e l’altra non lo è. Pensa alle persone disabili che si prendono cura l’una dell’altra, pensa a che differenza c’è in una relazione tra persone diversamente abili. L’attenzione tende a rivolgersi al “caregiver fisico” piuttosto che alla persona assistita. Il caregiver è pensato come “Una persona così straordinaria” o “Non so come fai a fare tutto”, come se prendersi cura di qualcuno fosse un lavoro ingrato. Essere assistiti è estremamente difficile ed estenuante! Immagina di dettare ogni parte della tua vita dal momento in cui ti alzi fino al momento in cui vai a letto, io devo affidarmi alle persone che fanno le cose per me. Penso e valuto costantemente ciò che devo fare e se l’altra persona ha la giusta capacità e forza per farlo. Spesso metto i bisogni degli altri prima dei miei, proprio come gli altri fanno con me. Voglio cambiare la narrativa intorno alla cura e all’assistenza, sì, può essere banale e stancante, ma può anche essere divertente, sexy e appagante.

 

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - mone 36 - Gay.it
Mone

 

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - Masterwithtwosubs - Gay.it
Master with two subs

 

Quale messaggio ti piacerebbe mandare ai lettori di Gay.it che hanno un’esperienza simile alla tua?

Voglio fotografare voi, i vostri bei corpi e le vostre vite meravigliose! Quindi, se mai dovessi passare per l’ Italia, scrivetemi!

 

Robert Andy Coombs
Robert Andy Coombs

 

Hai una fantasia sessuale segreta?

La potrete vedere nel mio prossimo lavoro, stay tuned!

 

https://www.instagram.com/robertandycoombs2/

https://www.robertandycoombs.com/

Sesso e disabilità nella fotografia di Robert Andy Coombs: "Dobbiamo autorappresentarci" - Intervista - Suprapubiccatheterin - Gay.it
Suprapubic catheter in

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24
Piero Chiambretti e il suo rapporto con la Comunità queer - Piero Chiambretti - Gay.it

Piero Chiambretti e il suo rapporto con la Comunità queer

Culture - Federico Boni 29.4.24
I film LGBTQIA+ della settimana 29 aprile/5 maggio tra tv generalista e streaming - film queer 2 - Gay.it

I film LGBTQIA+ della settimana 29 aprile/5 maggio tra tv generalista e streaming

Culture - Federico Boni 29.4.24
Marcelo Burlon

Marcelo Burlon lascia il suo brand per godersi suo marito, i suoi cani e le nuove attività

Lifestyle - Redazione Milano 23.4.24
nava mau baby reindeer

Nava Mau: chi è l’attrice trans* di Baby Reindeer che interpreta il ruolo di Teri

News - Giorgio Romano Arcuri 26.4.24
"Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci" Saif ur Rehman Raja racconta il suo romanzo d'esordio "Hijra" - intervista

“Io gay e musulmano, immigrato e cittadino: il futuro è dei meticci” Saif ur Rehman Raja racconta “Hijra” il suo romanzo d’esordio – intervista

Culture - Lorenzo Ottanelli 29.4.24

I nostri contenuti
sono diversi

Transatlantic bridges: Corrado Cagli, 1938-1948

Corrado Cagli, l’artista queer che voltò le spalle al regime fascista, in mostra a New York – GALLERY

Culture - Redazione Milano 9.11.23
Arte e queerness: intervista a Elisabetta Roncati - Sessp 10 - Gay.it

Arte e queerness: intervista a Elisabetta Roncati

Culture - Federico Colombo 29.12.23
Nicolas Maupas con Alessandro Gassman in "Un Professore"

Un Professore 2, intervista ad Alessandro Gassman: “Non c’è omobitransfoba? Ai nostri politici dico di tornare in Italia” – VIDEO

Serie Tv - Federico Boni 14.11.23
Candy Darling, 1971. © Jack Mitchell.

Chi era Candy Darling, l’icona trans* degli anni ’70

Culture - Riccardo Conte 27.4.24
Gabriele Virgilio

Gabriele Virgilio, dalla Puglia al palco dell’Elodie Show 2023: leggi l’intervista

Culture - Luca Diana 13.12.23
Miranda July (Vogue, 2020)

Miranda July, amarsi senza cadere a pezzi – intervista

Culture - Riccardo Conte 4.3.24
Chiara Francini voce del podcast Refuge: "Alla ministra Roccella dico di ascoltare le storie di omobitransfobia" - INTERVISTA - chiara francini 2 - Gay.it

Chiara Francini voce del podcast Refuge: “Alla ministra Roccella dico di ascoltare le storie di omobitransfobia” – INTERVISTA

News - Federico Boni 10.11.23
Foto: Matteo Gerbaudo

Giada Biaggi non si sente più in colpa: ‘Abbi l’audacia di un maschio bianco’, l’intervista

Culture - Riccardo Conte 18.3.24