Sarà presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes il corto Strange Way of Life di Pedro Almodovar, western gay del regista due volte premio Oscar.
Un’opera di 30 minuti che vedrà Pedro Pascal ed Ethan Hawke ì nei panni di un pistolero e di uno sceriffo, che si ritrovano dopo decenni. Almodóvar l’ha descritta come la sua “risposta a Brokeback Mountain“, a lui proposto nei primi anni 2000 per poi cedere il progetto ad Ang Lee che ne trasse un capolavoro.
Intervistato da The Insider, Pascal, straordinario protagonista di The Last of Us, ha parlato di Strange Way of Life e del modo in cui lavora il regista di Tutto su mia Madre.
“Avrebbe potuto essere qualsiasi cosa mi avesse chiesto di fare, e l’avrei fatto senza dubbio“. “Ha aperto un intero mondo di narrazione, colori, cultura, ribellione e sessualità che è stato assolutamente inebriante, pericoloso, esilarante, straziante, comprendendo l’intero spettro ma con uno stile così caratteristico”.
Allo stesso modo, Pascal ha elogiato il suo co-protagonista Hawke, “di cui ho visto tutti i suoi film da quando ero bambino, che ho ammirato sul palcoscenico off-Broadway, di cui ho letto i libri, di cui ho visto dirigere opere teatrale. È stata davvero un’incredibile opportunità prendere parte, imparare, godere l’esperienza di poter essere al livello di persone del genere”. “Prendere parte a tutto questo è stato incredibile.”
Più recentemente Almodóvar aveva così parlato del proprio progetto, durante il podcast At Your Service di Dua Lipa: “Questo è un western queer, nel senso che ci sono due uomini, e si amano, e si comportano in modo opposto nella medesima situazione“. Quello che posso dirti del film è che ha molti elementi del western – ha il pistolero, ha il ranch, ha lo sceriffo – ma ciò che la maggior parte dei western non ha è il tipo di dialogo che non penso che un film western abbia mai catturato tra due uomini. E ora penso di averti detto un po’ troppo“.
Al fianco dei due attori troverà spazio anche Manu Rios, volto di Elite.
“Strange Way of Life”, girato in inglese, inizia con un uomo, Silva, che cavalca un cavallo attraverso un deserto fino a Bitter Creek. È venuto a trovare lo sceriffo Jake. Venticinque anni prima i due uomini lavoravano insieme come sicari. Silva arriva con il pretesto di ritrovare il suo amico di gioventù, ma la mattina dopo lo sceriffo Jake gli dice che il vero motivo della sua visita non sono i ricordi della loro vecchia amicizia. Bensì un amore mai dimenticato.
Il titolo del film riecheggia il nome di un famoso fado scritto e cantato da Amália Rodrigues, in cui la cantante spiega come non esista esistenza più strana rispetto a quella che ignora i propri desideri.
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