Se ne parla da quasi un anno, ma ora ci siamo veramente. La Thailandia è pronta a entrare nella storia come il primo Paese del sud-est asiatico a legalizzare il matrimonio tra persone dello stesso sesso, garantendo alle coppie LGBTQ+ pari diritti coniugali.
Giovedì scorso una commissione parlamentare ha approvato un emendamento al Codice civile e commerciale del Paese, come riferito da Bloomberg. L’emendamento ridefinirebbe il matrimonio come un’unione tra “due individui” piuttosto che tra “un uomo e una donna”.
Lo storico disegno di legge dovrebbe essere messo ai voti dalla Camera dei Rappresentanti il 27 marzo per la seconda e la terza lettura. Se approvata, richiederà l’approvazione del Senato e l’approvazione reale. Si prevede che l’intero processo si concluderà entro la fine dell’anno, probabilmente dopo l’estate.
La legge proposta rappresenterebbe un’enorme conquista. Garantirebbe alle coppie dello stesso sesso di età pari o superiore a 18 anni gli stessi diritti e le stesse tutele legali delle coppie eterosessuali. Includendo l’eredità, le agevolazioni fiscali e l’adozione di minori.
Il vice primo ministro Somsak Thepsuthin, che ha presentato il progetto di legge del governo in parlamento, ha affermato che mira a garantire alle persone “indipendentemente dal sesso” il diritto di sposarsi, come riportato dal Bangkok Post. Thepsuthin ha fatto anche riferimento ad un recente sondaggio che vede oltre il 96% della popolazione tailandese favorevole al matrimonio egualitario. Un plebiscito.
Ad oggi, Taiwan e Nepal sono gli unici Paesi asiatici ad aver approvato il matrimonio tra persone dello stesso sesso. La settimana scorsa un tribunale giapponese ha nuovamente dichiarato “incostituzionale” il divieto nazionale al matrimonio egualitario. A fine 2023, invece, la Corte Suprema indiana ha rifiutato di legalizzare le unioni omosessuali, ritenendola una questione di competenza del Parlamento. La vicina Indonesia ha criminalizzato tutte le relazioni sessuali extraconiugali nel 2022, mentre Singapore ha depenalizzato il sesso tra uomini ma ha mantenuto il divieto sul matrimonio tra persone dello stesso sesso.
La Thailandia ha compiuto progressi significativi sui diritti LGBTQ+ negli ultimi decenni. Nel 2018 è diventata realtà la legge sulle unioni civili, mentre nel 2015 il Paese ha vietato la discriminazione basata sull’identità di genere.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.