Attrice inglese nota soprattutto per serie televisive come Witless, Years and Years, Sex Education e l’ultimissima The Haunting of Bly Manor, da poche settimane sbarcata su Netflix, T’Nia Miller ha ripercorso dalle pagine del The Guardian il suo coming out, avvenuto non senza difficoltà.
“Quando il mio ex marito ha iniziato a essere uno stronzo l’ho capito: ho due figli, sono ormai grandicella e non me ne frega niente della pressione sociale, quindi lo farò e inizierò a uscire con le donne“. A poco più di 20 anni, già madre e divorziata, T’Nia, che ha origini giamaicane, ha capito di essere lesbica. “Era davvero così semplice“, ha continuato l’attrice, celebre per la sua testa rasata. Quando ha fatto coming out con sua mamma, spiegandole che stava uscendo con una donna, le ha semplicemente chiesto di non vederla in termini sessuali. D’altronde non l’aveva mai vista a letto con un uomo.
Non abbiamo mai avuto una conversazione che andasse oltre questo. Se avesse avuto dei problemi, erano suoi, non miei. Ma adesso lo sapeva. È una donna molto istruita e colta. Per lei venire a patti con questa verità è stato facile. Sono stata molto sostenuta dalla mia famiglia, ma ci sono molti bambini che non lo sono. In quanto attrice black so cosa significhi vedere persone come me sullo schermo, e penso che sia esattamente lo stesso quando si tratta di sessualità e di come ci identifichiamo.
Miller ha specificato di non aver mai avuto “nessuna esposizione, nessuna conoscenza, nada“, sui problemi LGBTQ, mentre cresceva, da adolescente. “Non avevo mai visto una persona queer in TV e non sapevo che esistessero fino a quando non sono arrivata al college. Ero solita viaggiare dall’East End per andare al college a Notting Hill ed è lì che ho incontrato la mia prima famiglia queer, per così dire; persone che erano un po’ diverse dalla cerchia sociale con cui ero abituata a mescolarmi. Mio Dio, fu rigenerante“.
© Riproduzione Riservata