29enne cestista statunitense, Stefanie Dolson è diventata la prima atleta americana LGBT+ a vincere una medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Tokyo. Dolson ha vinto la medaglia più ambita nel basket 3 contro 3 femminile, insieme alle compagne Kelsey Plum, Jackie Young e Allisha. Le atlete americane hanno sconfitto le colleghe russe 18-15.
Stefanie è una dei quasi 170 atleti dichiaratamente LGBT di questa Olimpiade, la più rainbow di sempre, nonché la seconda medaglia d’oro LGBT+ ai Giochi di Tokyo, dopo quella conquistata al sincro da Tom Daley.
Dolson – che si fa chiamare “Big Mama Stef” – ha detto a Olympics.com di essere “così orgogliosa di questa squadra e di me stessa”. “Abbiamo lottato così duramente per arrivare fin qui, e non è stato sempre facile. Siamo davvero felici di quello che abbiamo fatto. Mi fa venire la pelle d’oca quest’oro. È speciale essere i primi di tutto, ma il basket è profondamente radicato nel sangue americano, quindi questo oro è molto speciale“.
La giocatrice dei Chicago Sky ha fatto coming out nel corso di un’intervista del 2016 con ESPN The Magazine. Disse che non tutte le giocatrici della WNBA “hanno bisogno di essere dichiarate”, ma lei si sentiva “chiamata a condurre una vita autentica, all’aperto”. “So chi sono e non mi interessa se le persone mi giudicano”, concluse.
Vinto l’oro, Stefanie ha chiamato la famiglia per festeggiare l’impresa compiuta: “È stato così bello”. “Mia nipote era lì e ovviamente mia madre era particolarmente eccitata, si potrebbe dire emozionata in modo imbarazzante”.
Qui tutti gli atleti dichiaratamente LGBT finiti sul podio a Tokyo 2020.