Cadono le accuse nei confronti di tre giovani romeni accusati di aver insultato e poi aggredito a calci e pugni un ragazzo gay nei pressi del Colosseo, la tarda sera del 25 maggio 2010. I giudici della II sezione penale del tribunale di Roma hanno assolto, con la formula di non aver commesso il fatto, Adrian Raileanu e i due fratelli Gabriel Florin Dudau e Alin Dudau.
Nei mesi scorsi la Procura aveva sollecitato una condanna a tre anni e due mesi di reclusione per ognuno degli imputati. Rapina e lesioni gravi i reati contestati. Simone T. aveva trascorso la notte con gli amici nel locale “Coming Out“, in via San Giovanni in Laterano. Dopo aver lasciato la ‘Gay Street’, non distante dal Colosseo, in via del Fagutale era stato preso di mira. “Sei un frocio di m…“, gli urlarono. Neanche il tempo di fuggire o di reagire, che Simone venne circondato e picchiato.
Dopo la sentenza il difensore di parte civile, l’avvocato Daniele Stoppello, ha spiegato: “Siamo senza parole per la decisione presa dai giudici. Il pm aveva chiesto 3 anni di reclusione e c’erano tutti gli elementi per arrivare ad una sentenza che affermasse la penale responsabilità degli imputati. E’ stata fatta una indagine capillare da parte della polizia, che era riuscita a individuare gli imputati benchè fossero scappati all’estero, ma è arrivata la sentenza d’assoluzione di oggi. Attendiamo le motivazioni per sollecitare l’ufficio della Procura a fare appello”
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