Queerbaiting è quella parola che abbiamo sentito così tante volte da non comprenderne più il significato.
Ricapitoliamo: si dice queerbaiting quando una persona si appropria della cultura LGBTQIA+ o queer per trarne beneficio, che sia a scopo mediatico o economico.
Per quanto con fonti di verità, il termine oggi viene usato col generatore automatico, con non pochi punti scomodi: chi ci conferma che quella persona non sia davvero queer? Il coming out o chiarire la propria sessualità è un obbligo?
Solo recentemente Kit Connor di Heartstopper si è ritrovato a dover fare un coming out forzato come bisessuale, perché Twitter reclamava conferme con minaccia di shit-storm.
L’ultimo a venir accusato di queerbaiting è Bad Bunny, rapper da sempre pro-LGBTQIA+ che presto vedremo anche in Cassandro, film sulla vita del celebre wrestler gay, Cassandro, il “Liberace della Lucha Libre”.
Negli ultimi anni l’artista di Puerto Rico si è alternato tra selfie in déshabillé, baci gay con i ballerini sul palco, e outfit ‘estrosi’ che hanno generato una valanga di critiche.
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Ma in un’intervista con Vanity Fair, Benny ha raccontato di non essere immune ai commenti omofobi, indipendentemente dalla sua sessualità : “Ho ricevuto un infinito numero di commenti negativi, omofobi, e sessisti, anche senza essere omosessuale, per come ero vestito” ha dichiarato il rapper “Forse le persone queer soffrono di più, ma se indosso una gonna ed esco di casa non mi dicono ‘Ah, figo’. Mi aggrediscono con tutte le loro forze in ogni caso”.
Bad Bunny dichiara che non puoi davvero sapere perché una persona si veste in un certo modo, in quanto ‘non siamo nella sua mente’, indipendentemente dal fatto che indossi una minigonna o una camicia.
“Non sai cosa c’è nella sua mente, o dentro al suo cuore” spiega il rapper, concludendo che semplicemente: “Lo fai perché vuoi, perché ti fa sentire bene e rende felice”.
E voi cosa ne pensate? Il look di una persona deve per forza determinarne la sessualità? Alcune persone si appropriano della cultura queer o chiunque può risentire delle stesse micro-aggressioni?
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