Il terribile omicidio del giovane Willy Monteiro, avvenuto a Colleferro, ha scosso l’Italia intera. Convalidato l’arresto dei quattro accusati, con tre di loro rimasti in carcere e uno ai domiciliari, hanno lasciato sgomenti le parole di un familiare di uno dei quattro, che si è domandato: “In fin dei conti cos’hanno fatto? Niente. Hanno solo ucciso un extracomunitario”.
“Dove andremo a finire?”, si è chiesta Chiara Ferragni sui social, per poi puntare il dito contro quella stampa nazionale che ha trattato con apparente leggerezza il terribile caso di Colleferro. La moglie di Fedez ha infatti ricondiviso uno stato di SpaghettiPolitics.
Due giorni fa è stato ucciso Willy Monteiro, italiano 21enne dalla pelle nera, da un gruppi di quattro fasci che l’hanno ammazzato a calci. I giornali si sono prodigati ad estremizzare l’avvenuto in due modi. 1) umanizzando gli aggressori (“bravi ragazzi”). 2) mettendo tutta colpa sulle arti marziali che praticavano. I giornali però non mettono il loro focus sul fascismo e sulla cultura predominante nella vita di queste persone. Addirittura c’è chi si propone di “eliminare queste arti marziali” per risolvere il problema. No amo, il problema lo risolvi cambiando e cancellando la cultura fascista e sempre resistente in questo Paese di me*da, non cancellando il mezzo tramite il cui i fasci hanno fatto violenza. Il problema non lo risolve nascondendolo sotto al tappeto, lo si risolve con la cultura e l’istruzione: qualcosa che manca in questo Paese.
Parole condivise con i 20 e passa milioni di follower Instagram, e presto diventate virali anche su Twitter e Facebook.
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