Per la gioia dei detrattori e l’amarezza dei fan, siamo agli sgoccioli della seconda stagione di Euphoria. In una serie che nel bene e nel male stravede per attirare le nostre attenzioni, Chloe Cherry sembra aver messo d’accordo chiunque. Cherry dà volto a Faye– eroinomane, sopra le righe, fragile, completamente sconnessa e inimitabile coinquilina di Fezco.
Ai provini di Gennaio 2020, Cherry ha spodestato ogni papabile candidata, inclusa la rapper Azealia Banks.
Per l’audizione Cherry ha studiato il tono di voce delle persone eroinomani in modo da risultare più convincente, ma Sam Levinson – creatore e sceneggiatore della serie HBO – le ha espressamente chiesto di “parlare come farebbe lei”. Il regista è rimasto colpito dal naturale talento comico di Cherry, capace di rendere esilarante ogni battuta semplicemente pronunciandola. “Tante persone mi considerano simpatica, ma non credevo fino a questo livello” dice Cherry a Daily Beast.
Su Twitter è già meme e icona. In Italia qualche user l’ha paragonata amorevolmente a Valeria Marini perché è bionda e ha due grandi labbra che sembrano aver attirato l’attenzione dei più, anche oltreoceano: “È surreale quante persone parlano delle mie labbra” ha detto Cherry “È così strano vedere meme e commenti a riguardo, anche perché la conversazione gira intorno al mio corpo e non capisco perché sia una questione così importante.”
Prima di Euphoria, Chloe Cherry ha recitato in almeno 200 film porno, con più di 120 milioni di visualizzazioni su Pornhub e un sito ufficiale dal sottotitolo: “Ragazza pulita, film sporchi”. Si mormora che Levinson l’abbia scoperta attraverso un remake porno di Euphoria (ma l’attrice ci tiene a specificare di averlo girato cinque mesi dopo il casting per la serie HBO). Trasferita dalla Pennsylvania a Miami, ha iniziato a lavorare nel cinema per adulti quando aveva 18 anni. Per Cherry la sua sessualità è sempre stata simbolo di liberazione e potere: “Amo fare roba che rende le persone nervose” racconta l’attrice a Daily Beast “Mi sono sempre sentita a mio agio e fiera del mio corpo, ho sempre amato eccitare le persone. So chi cazzo sono.”
A differenza della televisione, nel cinema per adulti si alzava la mattina, arrivava sul set, e scopriva direttamente lì il suo personaggio e le battute da recitare. È lì che ha avuto modo di allenare doti recitative e tempi comici, anche grazie all’improvvisazione. Ma per Cherry non c’è mai stata una reale differenza tra cinema e cinema porno. “Per me è sempre recitare. Per me sono tutte persone splendide che recitano.” racconta in un’intervista per Nylon.
La carriera come pornostar è tornata ancora più utile durante la prima pandemia, quando le riprese di Euphoria sono state sospese e Cherry, come tante altre sex workers, è approdata su Only Fans. Già riconosciuta e amata nel settore, Cherry si è subito sentita a suo agio sulla piattaforma, dichiarando di aver guadagnato molti più soldi su Only Fans che nel cinema per adulti.
Un dettaglio finito sulla bocca di tanti, anche qui più del necessario: “Siccome una persona ha fatto dei porno, allora non può fare anche questo o quell’altro?“ dichiara Cherry, sorpresa da come nel 2022 le sexworkers siano ancora accolte con stigma e sterile chiacchiericcio: “Basta guardare quanti stream ci sono. Non torneremo mai ad una società dove non esiste il porno. Quindi non c’è da sorprendersi così tanto. Il porno è una forma d’arte in questo mondo che le persone dovrebbero rispettare.”
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