Oggi 28enne calciatore statunitense del San Diego Loyal, Collin Martin ha fatto coming out nel 2018, diventando uno dei pochissimi calciatori professionisti dichiaratamente gay al mondo. Intervistato dal Daily Express, Martin ha provato a spiegare come mai non esistano calciatori dichiaratamente gay nei principali campionati di calcio. Premier League in testa.
“Non sempre conosciamo tutti i fattori in essere per gli atleti gay“, ha precisato. “Potrebbe esserci un agente che consiglia a un giocatore: ‘Sai una cosa, penso che sia meglio che tu non faccia coming out finché non completiamo il trasferimento in un altro club’. Oppure potrebbero esserci compagni di squadra e/o persone del club omofobe, cose che i tifosi dicono“.
D’altronde la retorica omofoba all’interno dello sport è incredibilmente diffusa, tanto da frenare i coming out. Un sondaggio YouGov ha rilevato che la metà dei tifosi di calcio intervistati concorda sul fatto che l’omofobia sia un problema serio.
Il sondaggio, condotto poco dopo il coming out del calciatore del Blackpool Jake Daniels, ha rilevato anche che il 68% degli intervistati ritiene che la discriminazione sia un grosso problema.
Secondo Martin le questioni relative all’omofobia nel calcio dovrebbero essere affrontate in modo tale che i giocatori non dichiarati si possano sentire al sicuro nel fare coming out con il mondo.
“Mi addolora pensare che debbano nascondere una parte enorme di se stessi”. “Forse è perché non si accettano per primi, forse è perché hanno paura o sono così concentrati sul calcio e sul loro sport”.
Nonostante la sua dichiarata passione per lo sport, Martin ha sottolineato come ci sia “di più nella vita” oltre al calcio. Una consapevolezza che lo ha aiutato a fare coming out.
“Il calcio è qualcosa che conosco da sempre ed è così importante per me, ma se non riesco a capire questo aspetto importante della mia vita, allora non posso continuare a praticarlo. Spero solo che quei giocatori lo trovino dentro di sé, per continuare a cercare di esplorare quella parte di se stessi e avere aiuto se ne hanno bisogno.”
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