Migliaia di persone sono scese in strada a Danzica, in Polonia, per l’atteso Pride cittadino. Circa 7500 partecipanti hanno preso parte all’evento, secondo quanto dichiarato a Reuters da un rappresentante della polizia, ma si ritiene che fossero molti di più.
Lungo il corteo si sono letti cartelli con sopra scritto “Gesù camminerebbe con noi” e “Facciamo l’amore, non la guerra“, mentre lo slogan del Pride 2022 era “Abbiamo il potere“. Sabina Joeck, 24enne che ha partecipato alla manifestazione, ha detto: “È molto difficile essere queer in Polonia, quindi è bellissimo trovare un posto dove puoi essere finalmente te stesso”.
Nel 2001 il primo storico Pride polacco, in un Paese che negli ultimi anni ha alimentato un odio omotransfobico di tipo governativo. Le “LGBT Free Zone” hanno costretto l’Europa ad intervenire, minacciando sanzioni economiche, mentre il presidente Andrzej Duda ha seguito la scia tracciata dal collega ungherese Orban, parlando di “ideologia LGBTQ+”.
Lo scorso febbraio il governo polacco ha approvato una legge omotransfobica che andrà a rafforzare il controllo dello Stato sulle scuole e sui contenuti educativi extracurriculari che vi vengono insegnati. Con questa nuova norma, l’Esecutivo punta ad eliminare i contenuti non conformi alle idee del governo ultraconservatore, soffermandosi soprattutto su quelli relativi all’educazione sessuale. Il ministro dell’Istruzione Przemysław Czarnek, autore della legge, ha ribadito come lo Stato debba essere in grado di bloccare tutto ciò che costituisce “una minaccia per la moralità dei bambini“. A detta del ministro questa legge è necessaria per “depoliticizzare” le scuole “politicizzate” del Paese.
Lungo le strade di Danzica ci sono state anche flebili contestazioni, con alcuni manifestanti che hanno protestato nei confronti del Pride con un rosario in mano e cartelli che inneggiavano ad una fantomatica “lobby LGBT”. Uno di loro ha precisato: “Non sono contro gli omosessuali, che sono solo persone normali come noi. Ma non voglio che arrivino ai nostri figli”.
Very special day with some of my Gdansk colleagues at the Equality March. Proud to work for a company that visibly supports our LGBTQ community in Poland #PrideMonth #LGBTQ 🏳️🌈 pic.twitter.com/wG07yGoOCr
— Paul Modley (@pmodley) May 28, 2022
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.