Due ore fa chiedevamo a gran voce alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati di intervenire sul DDL Zan, da una settimana in attesa di una sua decisione. Ebbene secondo quanto riportato da AdnKronos, la presidente del Senato Elisabetta Casellati ha appena firmato la lettera di abbinamento, in sede referente, di alcuni DDL di contrasto all’omotransfobia presenti a Palazzo Madama, tra cui il disegno di legge Zan.
Esattamente quanto chiedevamo facesse. Ci piace pensare che il nostro appello, dopo 7 giorni di totale immobilismo, sia servito a qualcosa. La palla torna quindi ora tra i piedi di Andrea Ostellari, senatore leghista nonché presidente della Commissione Giustizia che mercoledì scorso aveva chiesto a Casellati di procedere all’accorpamento di altri quattro ddl a carattere analogo, per ora fermi in sede redigente, appellandosi all’articolo 51, comma 1, del Regolamento del Senato.
Un tecnicismo che si poteva risolvere in poco tempo, ora finalmente archiviato. A questo punto Ostellari dovrà riconvocare l’ufficio di presidenza e decidere sulla calendarizzazione, chiesta a gran voce da M5S, Pd, Leu e Iv. Ma a questo punto non esistono davvero più scuse per tardare ulteriormente l’approdo del DDL Zan in commissione giustizia, come sottolineato dal deputato Pd, relatore della legge.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.