“Deep Water” è il titolo di una nuova miniserie tv australiana in 4 parti, che andrà in onda sulla rete SBS, con al centro delle vicende dei crimini di omofobia, tutti accaduti nella periferia di Sydney, irrisolti da anni, più precisamente dagli anni ’80 e ’90. Protagonista è Yael Stone, la famosa Lorna Morello di “Orange Is the New Black”, serie LGBT di primo livello per Netflix.
La miniserie sarà anche impreziosita da un interessante webserie e documentario paralleli, su argomenti e tematiche simili.
Yael Stone, che nella serie interpreterà il detective Tori Lustigman, rivela che la serie sarà tutt’altro che leggera, per certi versi sarà anche terrificante, ma “è una storia che va raccontata“.
Al suo fianco Noah Taylor, australiano d’origine proprio come la Stone, nel ruolo dell’altro detective, Nick Manning. All’inizio della serie, i due detective si troveranno di fronte ad un omicidio brutale a Bondi, che scopriranno connesso a molti altri misteriosi morti del passato, archiviati per lo più come suicidi o scomparse. La scomparsa del fratello di Tori, oltre alla sua innata voglia di giustizia, dà alla detective la benzina giusta per fare di testa sua e mettersi in testa di scoprire cosa sia realmente successo a queste vittime “dimenticate”.
“Deep Water” sembra molto interessante, non trovate?
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