L’Estonia non è un Paese per persone LGBT? La strada del diritti civili è simile a quella italiana, ma dalla politica arrivano opinioni discordanti, soprattutto dopo le dichiarazioni del ministro dell’Interno Mart Helme, nonché leader del Partito popolare conservatore.
Helme, che ha preparato un disegno di legge per sancire che il matrimonio è solo tra uomo e donna, avrebbe detto alle persone LGBT di lasciare l’Estonia e di andarsene in Svezia. La sua dichiarazione, che sembra sia stata male interpretata, è stata registrata durante un’intervista a un giornale russo. Nel corso del servizio, avrebbe anche detto di non avere simpatia per gli omosessuali.
Il discorso della presidente dell’Estonia Kaljulaid
Un duro attacco quello della presidente nei confronti del ministro. Una dichiarazione, spiega, per umiliare una parte dei cittadini dell’Estonia.
Non capisco la palese ostilità del ministro degli Interni Mart Helme nei confronti della nostra società. Stiamo parlando della nostra stessa gente: i nostri agenti di polizia e insegnanti, i nostri artisti e costruttori, i nostri vicini, colleghi, amici. Anche stranieri, ma pur sempre la nostra gente.
Dividerli e classificarli come corretti e scorretti, noi e loro, sulla base dell’orientamento sessuale, del colore della pelle o di qualsiasi altra caratteristica, è inaccettabile. Contrario allo spirito della nostra costituzione e anche umanamente semplicemente rivoltante.
Il male e l’odio non possono mai essere punti di un’agenda politica, dove pensiamo che sia la politica di un partito e viviamo. Nel momento in cui normalizziamo il male, ci occupiamo di noi stessi.
Della stessa opinione anche primo ministro Jüri Ratas, che ha ribadito che in Estonia tutte le persone sono e saranno uguali davanti la legge.
Il ministro Mart Helme e il suo odio omofobo
Classificato dai media e politologi come di estrema destra, il ministro degli Interni estone Mart Helme non ha mai mancato di mostrare la sua omofobia. Oltre alle ultime dichiarazioni al disegno di legge per vietare di fatto il matrimonio tra persone dello steso dello stesso sesso, Helme ha anche affermato che uguagliarlo sarebbe stata una minaccia per il futuro dell’Estonia.
Il referendum (sul disegno di legge, ndr) è importante per tutte le persone, perché senza matrimonio, senza donne e uomini che hanno figli, non c’è futuro. Vogliamo che lo stato sia preservato e non può essere preservato senza figli e senza moralità.
E riguardo alle persone omosessuali:
Lasciateli correre in Svezia. Tutti li trattano in modo più educato.
E quando viene accusato di omofobia, risponde quasi come un politico italiano:
Non è omofobia. Direi che coloro che definiscono superfluo il nostro referendum sono eterofobi. Stanno entrando nelle camere da letto degli eterosessuali. Lo fanno loro, non noi. Se possono fare la loro propaganda omosessuale, possiamo fare anche altra propaganda.
Da parte del governo, intanto, arriva una ferma condanna.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.