Rebecca ci ha raccontato questa storia, dopo aver visto l’intervento di Giorgia Meloni a proposito delle adozioni, durante il quale la leader di Fratelli d’Italia scambia il seguente dialogo con il segretario del PD Enrico Letta (qui l’articolo con video >).
Giorgia Meloni: “Ci sono le unioni civili e vanno bene così. Non sono d’accordo con il diritto di adozione degli omosessuali perché ai bambini che hanno già sofferto bisogna garantire il massimo, che per me è un padre, una madre, la stabilità della coppia”.
Enrico Letta: “Ai bambini bisogna dare amore, non si può dire cosa debba essere l’amore”
Giorgia Meloni: “L’amore non c’entra niente, lo Stato non norma l’amore”
Enrico Letta: “Appunto, sei tu che stai normando l’amore. Stai decidendo qual è e quale non è. E non è accettabile”
Rebecca Ferrandi, dopo aver ascoltato Giorgia Meloni, ha raccontato com’è andata la sua vita attraverso la Community di Gay.it. Di suo marito assente e manesco, del figlio e della nuova compagna.
Una storia che racconta come le categorie con le quali Meloni vorrebbe normare l’amore sono soltanto gabbie con le quali il potere vuole controllare le persone. Lasciamo ora spazio alla storia di Rebecca.
Io ho avuto mio figlio con un compagno, che dopo 4 anni ha deciso di iniziare a mettermi le mani addosso. In casa non c’erano un abbraccio, un bacio, un sorriso… solo litigi, amici che andavano e venivano. Il mio compagno non è mai stato presente nella vita di suo figlio, né nella mia.
Ha sempre fatto ciò che ha voluto, senza provvedere né materialmente, né fisicamente e psicologicamente alla crescita della nostra famiglia. Ovviamente l’ho denunciato.
Dopo 3 anni ho conosciuto Lei.
Lei che mi ha cambiato la vita, ridandole tutti i colori che esistono. Lei che ci ha ridato i sorrisi che avevamo perso.
Lei che mi ha ridato l’amore in cui non credevo più.
Lei che si preoccupa per noi, si occupa di noi. Non ci fa mancare nulla in nessun senso e in nessun ambito.
Ama mio figlio, lo considera suo figlio. E mio figlio ama lei incondizionatamente.
Mio figlio ha 8 anni e – sì – mi ha fatto la classica domanda: mamma, perché una donna?Gli ho spiegato che l’amore non ha sesso né colore né diversità. Che possiamo amarci tutti liberamente.
Sentire queste parole dalla signora Meloni mi intristisce e mi fa inca**are.
Dovremmo avere tutti gli stessi diritti, perché non è assolutamente vero che nelle coppie etero c’è più stabilità.
I problemi li abbiamo tutti, etero e non. E l’amore non può finire imprigionato nelle categorie di Meloni.
la foto di copertina è un editing di una foto fornita a Gay.it da Rebecca Ferrandi e un’immagine scattata da Mateus Campos Felipe per Unsplash
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