L’attacco a Rai3: “indottrinamento gender”
Nel 2018, Giorgia Meloni è tornata ad attaccare la comunità LGBT puntando il dito contro Storie di Genere, programma di Rai 3 condotto da Sabrina Ferilli. Meloni ha criticato il programma via Facebook a causa di un breve frammento di intervista, in cui una donna transessuale esprimeva la propria opinione sull’accettazione di sé, che dovrebbe andare ben oltre l’opinione altrui.
Un concetto stravolto dalla Meloni, che ha così distorto le sue parole: “I generi non esistono, è ridicolo che un bambino si debba preoccupare di quello che è, perché ha paura che la società lo possa far soffrire”. “Continua il tentativo di indottrinamento dei bambini sul tema del gender“, aveva tuonato la leader di Fratelli d’Italia. “Ma, stavolta, lo paghiamo tutti noi. Altro che libertà di educazione da parte delle famiglie: la Rai usa questo video, questo testo, per propagandare un programma su temi delicatissimi che va in onda in prima serata. Non se ne può più di questa dittatura. BASTA! Intervenga il nuovo cda della Rai. Per voi è normale che con i soldi del canone si faccia questo?“.