“Cos’è la libertà di pensiero”. Così Heather Parisi, dal proprio sito, è tornata sul tweet che ieri l’ha vista attaccare Lorella Cuccarini, sull’ipocrisia di chi si ritiene “inclusivo” per il solo fatto che “amerebbe un figlio gay come qualsiasi altro figlio”. Tale Giggio le ha infatti spedito una mail piena di insulti (qui sopra riportata), con la showgirl che ha voluto replicare punto per punto.
“Nella mail è contenuto il sommo pensiero di tutti quelli che pur professandosi a parole NON omofobi dimostrano nei loro ragionamenti una totale mancanza di rispetto dei diritti della comunità LGBTQ”, precisa Heather, poi andata più a fondo nello smontare i “profondi pensieri” di codesti soggetti sintetizzati punto per punto. Tra i tanti, questo: “Esiste la libertà di pensiero“. Sacrosanta, ma con dei distinguo.
È una conquista irrinunciabile che nessuno mette in discussione. Ma quando si dice che si è contrari al matrimonio tra omosessuali o alla possibilità di adottare da parte di una coppia omosessuale, non si esprime la propria libertà di pensiero, si nega un diritto sulla base di un diverso gusto sessuale. Nessuno dice che due donne o due uomini che stanno assieme “debbano per forza sposarsi”, ma semplicemente che abbiano il diritto di farlo qualora lo vogliano. Nessuno dice che due donne o due uomini che stanno assieme debbano per forza adottare, ma che abbiano il diritto di farlo se lo vogliono.
Ineccepibile replica da parte di Heather, passata poi a smontare un altro punto: Gli unici rapporti ammessi dalla natura sono quelli tra uomo e donna.
La realtà è piena di esempi opposti. In natura esistono piante ed animali ermafroditi, esiste l’autofecondazione e la partenogenesi ed esistono rapporti omosessuali.
Impossibile poi non parlare di gestazione per altri, perché la natura “non consente a due persone dello stesso sesso di procreare e quindi due persone dello stesso sesso non possono avere figli”. Un grande classico che puntualmente viene sbandierato dagli oppositori alle famiglie arcobaleno.
È curioso come certe persone accettino il ricorso alla scienza e alla medicina quando si tratta di salvare una vita umana, ma non lo consentano quando si tratta di dare vita a un nuovo essere umano. In base a quale principio hanno questo diverso atteggiamento?
Nel corso della storia dell’umanità la scienza e la medicina si sono costantemente adoperate per andare “contro natura” (come direbbero queste persone) per consentirci di non ammalarci, di vivere più a lungo e di vivere meglio. E tutti lo accettiamo, ma se si tratta di aiutare a procreare no? Credo che la GPA (gravidanza per altri) al pari delle altre tecniche di fecondazione assistita, siano strumenti che la scienza mette a disposizione per consentire la genitorialità a coppie eterosessuali e omosessuali che ne hanno il desiderio ma che non potrebbero soddisfarlo in altro modo.
Ancora una volta impeccabile, se non fosse che tanti cattoestremisti finiscano poi per ripere il solito mantra: “Il bambino ha bisogno di un papà e di una mamma per crescere”. Citofonare Salvini e Meloni. Immediata la risposta della Parisi.
La capacità di essere buoni genitori non dipende dal sesso dei genitori e nemmeno dalla combinazione del sesso dei genitori, ma dalla loro predisposizione d’animo. Quanti esempi di cattivi genitori tra le coppie eterosessuali?
E in chiusura, l’ultimo affondo: “Essere contrari al fatto che una coppia omosessuale abbia il diritto di adottare figli è uguale al negare loro un diritto sacrosanto sulla base di un diverso gusto sessuale. E questo è non solo discriminante ma anche OMOFOBO”.
https://www.facebook.com/HeatherParisiOfficialFansPage/posts/3425014214251168
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