Come nasce AIQA?
AIQA è stata fondata nel 2019 dall’attivista Meghna Mehra. È nata per fornire uno spazio sicuro alla comunità LGBTQIA+ nei campus universitari, ma si è estesa anche ai professionisti e a tutti coloro che fanno parte della comunità.
Omosessualità in India, com’è la situazione attuale?
In India l’omosessualità non è ancora accettata e spesso viene derisa. Nonostante gli sforzi di varie organizzazioni, è difficile normalizzare l’omosessualità senza il sostegno di pratiche legislative.
Com’è la vita LGBTQ in India?
La vita LGBTQIA+ in India dipende dallo status economico e dal luogo in cui si vive. Spesso i membri della comunità si trasferiscono nelle città metropolitane per sopravvivere, poiché le città e gli Stati più piccoli hanno uno stigma associato alla comunità e non sono accettati. Questi Stati hanno anche un alto tasso di violenza nei confronti della nostra comunità. La polizia in generale non è amichevole nei confronti della comunità queer e spesso è violenta.
Qual è il rapporto tra i mass media e il mondo LGBTQ in India?
I mass media spesso cadono nel misgendering e ci coprono solo nel mese di giugno, che è il mese dell’orgoglio. Abbiamo ancora bisogno di una migliore rappresentanza per tutti noi.
Cosa pensate delle nuove generazioni?
La nuova generazione è sicuramente più combattiva, ma è necessario contrastare con più impegno i dogmi religiosi.
Qual è il legame tra il mondo LGBTQ e la religione?
Tutte le religioni del mondo sono per lo più contrarie alla comunità LGBTQIA+ e questo ci crea dei problemi, che si tratti di Cristianesimo, Islam o Induismo. Nonostante alcune religioni affermino di avere personaggi queer nella loro mitologia, gli studiosi religiosi rifiutano la comunità queer, e alla fine questo danneggia ulteriormente coloro i cui genitori e familiari sono religiosi.
Quali sono le maggiori difficoltà legate al mondo LGBTQ in India?
Le maggiori difficoltà legate al mondo LGBTQIA+ includono la discriminazione sul posto di lavoro, le molestie e il bullismo nelle scuole e nelle università, la violenza domestica, gli stupri correttivi e i matrimoni eterosessuali forzati, per citarne alcuni.
Quali sono i punti di riferimento più famosi in India per il mondo LGBTQ?
Le icone più famose sono sicuramente Grace Banu, una donna trans e la prima ingegnere trans dell’India. Grace si occupa sia di questioni queer, sia di caste. Poi abbiamo Meghna Mehra, che è la prima leader studentesca asessuata dell’India. Abbiamo Keshav Suri, il professor Himadri Roy, Rituparna Borah.
Avete un progetto futuro da condividere con noi?
Sì, stiamo raccogliendo fondi per gestire la nostra casa rifugio per donne e comunità LGBTQIA+ a Delhi.
https://www.instagram.com/aiqafoundation/
https://allindiaqueerassociation.com/
immagine di copertina: editi foto AIQA + foto di Sneha Sivarajan