La scorsa settimana il Regno Unito ha celebrato la National HIV Testing Week, con un numero record di test, in gran parte attribuiti alla miniserie di Russell T Davies, It’s A Sin, presentata su Channel 4 in anteprima il mese scorso. Ascolti record e boom di streaming per la miniserie, ambientata nei primi anni ’80 di una Londra travolta dall’AIDS.
La Terrence Higgins Trust, organizzazione di beneficenza attiva nel campo della lotta all’AIDS, ha affermato che c’è stato un “aumento del 400%” nelle statistiche della National HIV Testing Week rispetto agli anni precedenti, con “test gratuiti ordinati a un ritmo più veloce che mai”. Secondo l’associazione, lunedì scorso (1 febbraio) sono stati ordinati 8.200 test, rispetto al precedente record giornaliero di 2.800.
Olly Alexander, star della straordinaria serie, ha esortato le persone a “celebrare i progressi nella lotta a questo virus facendo un test gratuito, conoscendo il vostro stato“. In un video condiviso su Twitter, Alexander ha parlato del progresso nei trattamenti preventivi e nei test, elogiando pubblicamente enti di beneficenza come Terrence Higgins Trust per il loro lavoro. In seguito alla notizia del boom di test HIV, Alexander si è detto commosso a BBC Breakfast: “Sto cercando di non piangere. È incredibile vedere una risposta in tempo reale al nostro show. Sono davvero commosso. “
Parlando a The Tab, un portavoce di Terrence Higgins Trust ha dichiarato: “It’s A Sin ricorda un momento della nostra storia che non dobbiamo mai dimenticare – quando le persone stavano morendo di una malattia misteriosa e non sapevamo il perché. Ma è anche importante che tutti sappiano quanto l’HIV sia cambiato da allora, grazie ai massicci miglioramenti nella prevenzione, nei test e nel trattamento dell’HIV. Si può vivere una vita lunga e sana con l’HIV, ma tutto inizia con un test, in modo da poter accedere alle cure necessarie per stare bene”.
Anche le ricerche su Google sono sensibilmente aumentate nell’ultimo mese. La domanda “Perché l’AIDS era così mortale negli anni ’80” è cresciuta del 3100% dopo il primo episodio di It’s A Sin. La ricerca “HIV vs AIDS” è aumentata del 700%. La domanda “Le donne possono contrarre l’HIV” è aumentata del 100%.
“Il potere della TV di cambiare le vite. It’s A Sin è la nuova serie più seguita di Channel 4 e onora gli eroi del passato, impedendo che la nostra storia venga dimenticata”, ha scritto Terrence Higgins Trust su Twitter. Anche Boris Johnson si è complimentato per la campagna social dedicata a National HIV Testing Week, mai come quest’anno vincente. Grazie anche alla miniserie di Russel T. Davies, purtroppo ancora inedita Italia.
"It's amazing to see real time response to the show"
Olly Alexander, who plays Ritchie in It's A Sin, tells #BBCBreakfast he's moved by the rise in HIV testing following the programme. https://t.co/NgD9vOrMeV pic.twitter.com/ZdzIzg7WsA
— BBC Breakfast (@BBCBreakfast) February 5, 2021
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