“I’ve listened to all your lies and all your stories, and I can’t take it” sulle note del remix di Sorry, Madonna si aggiunge alla lista delle celebrità – tra cui Miley Cyrus, Ashton Kutcher, Angelina Jolie e molti altri –che hanno manifestato supporto e vicinanza al paese ucraino.
Il video, caricato sul suo canale ufficiale, è una fancam creata dall’user di Twitter @cafecomrafa, che alterna atroci scene delle persone ucraine attaccate in questi giorni ad immagini di Adolf Hitler editato sopra il volto del presidente Vladimir Putin.
“L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è insensata e mossa dall’avidità e va fermata” ha scritto la regina del pop nella caption: “Putin ha violato ogni diritto umano esistente. Putin non ha il diritto di cercare di cancellare l’esistenza dell’Ucraina.”
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La cantante ha espresso tutto il suo supporto e preghiere al Presidente Zelensky e il continente ucraino, invitando le persone a non perdere la speranza anche davanti azioni geopolitiche così grandi. “Ci sono cose che possiamo fare” ha scritto nel post, incoraggiando i suoi follower a donare o contribuire in aiuti umanitari verso il paese.
Tuttavia, non tutti gli utenti hanno ben accolto il post: in molti hanno criticato la popstar considerando il post “autoreferenziale” e “insensibile”. “Avrebbe potuto farlo senza renderlo tutto su di lei, ma è Madonna quindi non mi sorprendo” ha scritto un utente su Twitter.
Ma non è la prima volta che il remix di Sorry è stato utilizzato per uno statement a sfondo politico: al Confessions Tour nel 2006, la canzone accompagnava un video-interlude anti-guerra, proiettando sullo schermo immagini di Adolf Hitler, Dick Cheney, Osama Bin Laden, e George W. Bush. Non è nemmeno la prima volta che Madonna si scontra con il governo russo: otto anni fa veniva multata di 8 milioni per un discorso a supporto della comunità LGBTQIA+ durante un suo concerto a San Pietroburgo. “Non l’ho mai pagata” scrisse.
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