A little girl, she can’t have been older than about 7, just walked up to us at Manc Pride and handed me this and now I’m in bits pic.twitter.com/bV0zYI0f4z
— jack rem x (@jackremmington) August 27, 2022
Cantante e content creator, Jack Remmington ha raccontato sui social quanto avvenuto lo scorso weekend durante il Manchester Pride. Una bimba di 7 anni, a lui sconosciuta, si è avvicinata per donargli una piccola lettera chiusa con un cuore arcobaleno. Al suo interno poche parole, dolcissime, che hanno sciolto Jack.
“Mi fai sentire così orgogliosa, felice giorno del Pride”.
“Una bambina, non poteva avere più di sette anni, si è appena avvicinata a noi, mi ha dato questo e ora sono a pezzi”, ha twittato Remmington, diventando subito virale. Jack stava sfilando insieme al George House Trust, ente di beneficenza locale che sostiene le persone che vivono con l’HIV. Poche ore dopo altri utenti hanno rivelato su Twitter di aver ricevuto identiche lettere dalla medesima bambina.
Ed è qui che ha preso forma la notizia. Perché la bimba, insieme al fratellino, ha realizzato centinaia di lettere di suo pugno, da consegnare ai partecipanti del Manchester Pride. A rivelarlo sua mamma, Samantha Stewart: “Quella era mia figlia; entrambi i miei figli hanno preparato quelle lettere per distribuirle – ne hanno fatte 400! Siamo così felici che abbia reso la tua giornata un po’ più luminosa!”.
Remmington ha ringraziato Samantha per il bellissimo gesto di sua figlia: “Sono davvero sbalordito dalla loro gentilezza. Sapere che ci sono bambini come questi nel mondo che vivono con tanta gentilezza è davvero stimolante“. Semplicemente impossibile dargli torto.
Al Manchester Pride, che non si vedeva in strada dal 2019, hanno partecipato decine di migliaia di persone, compreso Russell T. Davies, padre di Queer as Folk e It’s a Sin.