Home / Culture / Michela Murgia stronca il libro di Fusaro contro la cosiddetta ‘teoria gender’

Michela Murgia stronca il libro di Fusaro contro la cosiddetta ‘teoria gender’

L’intervento della scrittrice nella sua rubrica a Quante Storie.

< 1 min. di lettura

Nel suo consueto spazio nel programma Quante Storie, Michela Murgia questa volta ha recensito, stroncandolo, l’ultimo libro del giovane filosofo Diego Fusaro. S’è parlato di un tema che ci riguarda da vicino.

“Lui afferma che l’ideologia gender rimuova la differenza tra uomo e donna e demonizza come omofobo e intollerante chiunque non introietti supinamente questa nuova visione con l’ordine mondiale. Ora, ritengo che Diego Fusaro sa o dovrebbe sapere che quella che lui chiama ideologia gender ha in realtà un altro nome, si chiamano studi di genere. Il loro scopo è discutere che le differenze naturali e biologiche possano continuare a fondare le differenze sociali e le discrepanze tra i diritti. L’idea che Fusaro pensi che opporsi a questo sia dissenso, la trovo discutibile. Lui è probabilmente contro l’uguaglianza tra i generi e gli orientamenti sessuali, ma per fortuna esiste una gerarchia delle opinioni su questo Paese’. ‘Il mio filosofo di riferimento portava il pennello e ha fatto un’opera che si chiama ‘Il sonno della ragione genera mostri’. Ecco, dopo aver letto questo saggio mi sento di dire che il sonno della ragione, purtroppo, genera anche libri”.

https://www.gay.it/donne/news/intervista-michela-murgia

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

2 thoughts on “Michela Murgia stronca il libro di Fusaro contro la cosiddetta ‘teoria gender’

  1. Brava, bravissima! E’ stata una risposta elegante e molto, ma molto intelligente. D’altro lato sono restato sorpreso dall’apprendere che una tale castronata sia stata detta da un uomo per cui nutrivo un cincinin di stima, ma è proprio vero, ognuno , me compreso, ha un suo lato perverso più da nascondere che da mostrare. La cultura, quella vera,è frutto non solo di ricerca e di documentazione, bensì anche di capacità logico-deduttive a cui serve di aiuto una grande competenza proprio nello scibile che si vuole – a torto o a ragione – sottoporre a critica.
    Fusaro sei giovane e fai ancora in tempo a
    farti una cultura scientifica, cosa che ti è forse impedita, chissà, dal tuo sottofondo mentale cattolico. In questi giorni porto a termine la lettura di un volume di quasi 1.200 pagine – in francese – sulla storia della filosofia ab urbe condita fino ai nostri giorni e vi assicuro che nel leggere tutta la filosofa patristica ho avuto un empito di rigetto perché per duemila anni preti e chiesa cattolica non hanno fatto altro che affermare senza apportare la pur minima prova al loro distorcente e criminale dire.

  2. ma per diventare filosofi che cosa si deve fare? E’ sufficiente una laurea da sfigati in Lettere e Filosofia? ahahah Esiste l’ordine dei filosofi come quello degli ingegneri e dei medici? Oppure basta scrivere due cazzate su un pezzo di carta e ci si può fregiare del titolo di filosofo? ahahah
    Comunque bravissima la Murgia, nessuno come lei riesce a smerdare certi pagliacci… e lo fa sempre con classe e senza mai essere volgare.

Lascia un commento

Per inviare un commento !