Harry Styles

Harry Styles: dai One Direction alla carriera da solista

Nato nel 1994 a Redditch, nella regione del Wercestershire nel Regno Unito, Harry Styles scopre sin da piccolo la passione per la musica e per intrattenere gli altri. A 16 anni, nel 2010, quando ancora lavora in una panetteria part-time accanto alla scuola, decide di tentare la fortuna e si presenta alle audizioni di XFactor, che all’epoca era ancora uno dei programmi britannici più in voga.

L’anno dopo, una band uscita da XFactor UK e creata da Simon Cowell conquista il mondo. I One Direction fanno il tutto esaurito, battono record su record, svettano in cima alle classifiche del pianeta. Accanto a Harry Styles, gli storici membri Liam Payne, Niall Horan, Zayn Malik e Louis Tomlinson. Il gruppo era stato formato durante la competizione e, nonostante siano stati eliminati a un passo dalla finale, le migliaia di fan in tutto il mondo hanno deciso diversamente per il loro destino.

L’esplosione della band è stata tanto repentina quanto breve: nel 2016 i giovani cantanti decidono di intraprendere tutti strade soliste. Alcuni spiccano di più, altri meno. Quello che ha più fortuna è proprio Harry Styles.

Il suo stile vintage e retro, a metà strada tra David Bowie e Mick Jagger, gli garantisce un successo continuo che negli ultimi anni è andato solo aumentando.

Dal primo album solista, Harry Styles, passando per Fine Line e l’ultima uscita, Harry’s House, le canzoni dell’artista britannico hanno macinato miliardi di ascolti, rimanendo in cima alle classifiche anche per mesi interi.

Nel 2023 Harry Styles ha vinto il suo primo Grammy Award per il Miglior album dell’anno con Harry’s House.

Harry Styles al cinema, tra Don’t Worry Darling e My Policeman

Parallelamente alla carriera musicale, Harry Styles si è cimentato anche sul grande schermo come attore. La sua prima parte in un film importante è avvenuta con Christopher Nolan in Dunkirk, pluripremiato film sullo sbarco in Normandia. Ma il cantante ha fatto parlare ancora più di sé con gli ultimi due film che portano il suo nome tra i protagonisti.

Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia, Don’t Worry Darling è diventato virale per i suoi momenti durante la promozione del film. Diretto da Olivia Wilde, qui Harry Styles recita accanto a Florence Pugh.

Harry Styles si è poi cimentato in una storia d’amore omosessuale del secolo scorso in My Policeman, tratto dal romanzo omonimo e disponibile in streaming su Prime Video.

Harry Styles è omosessuale? Le relazioni del cantante e le accuse di queerbaiting

Harry Styles non ha mai parlato apertamente della sua sessualità, argomento che dagli inizi della sua carriera ha accompagnato i gossip su di lui. A più riprese ha dichiarato di non voler porre etichette sulla sua sessualità, senza specificare per chi prova attrazione.

Durante la permanenza nei One Direction, i rumors e lə fan sostenevano che esistesse una relazione tra Harry Styles e Louis Tomlinson, ai quali sarebbe stato imposto dall’etichetta discografica di non dichiararsi pubblicamente. In quegli anni, le fidanzate dei due subirono forti attacchi dalla fanbase.

Harry Styles ha vissuto diverse relazioni pubbliche con donne, tra cui le più famose con Taylor Swift, Cara Delevingne e Olivia Wilde, che l’ha diretto in Don’t Worry Darling.

Il cantante si è anche fatto portavoce della lotta alla mascolinità tossica, comparendo su copertine e red carpet anche in completi tendenzialmente considerati “femminili”, tra gonne, smalto e trucco. Tuttavia, l’insistenza a non parlare della sua sessualità ha spinto una parte della comunità LGBTQIA+ ad accusarlo di queerbaiting, sostenendo che si tratti di una strumentalizzazione dell’argomento.