Elecktra Bionic
Elecktra Bionic, nome d’arte di Mattia Di Renzo, è nata il 16 maggio 1994 a Torino. Alta 1 metro e 96 centimetri, con i tacchi supera i 2 metri. Ha iniziato la sua carriera come drag queen a 18 anni, esibendosi in vari locali a Torino e prendendo ispirazione da icone come Naomi Campbell e Dita Von Teese. Nel 2020, Elecktra vince il premio Beauty Queen Piemonte. Il suo talento viene riconosciuto a livello nazionale quando vince la prima edizione di Drag Race Italia nel 2021. Questa vittoria le ha aperto le porte a nuove opportunità, tra cui il ruolo di giudice nel programma “Non sono una signora” su Rai Due dal giugno 2023, oltre a conferirle opportunità come quella di essere brand ambassador per MAC Cosmetics.
Stile drag di Elecktra Bionic
Lo stile drag di Elecktra Bionic si distingue per la sua eleganza e raffinatezza. È conosciuta per la sua altezza che, abbinata ai tacchi, la rende una figura imponente sul palco. Il suo approccio all’arte drag enfatizza i dettagli e l’assenza di volgarità, mirando sempre a proiettare un’immagine di donna curata, ben vestita e intrigante. La sua capacità di usare efficacemente la mimica facciale e la presenza scenica sono tra i suoi punti di forza più notevoli, rendendola una “temibile avversaria” in ogni contesto.
Tra le drag queen internazionali fonte di ispirazione e che ammira di più in assoluto c’è Violet Chachky.
Sfide e attivismo
Elecktra Bionic, oltre a essere un’artista di spicco nel mondo drag, si è distinta per il suo attivismo e il suo coraggio di fronte alle avversità. Nel dicembre 2018 ha affrontato un attacco omofobo a Torino, dimostrando determinazione nel difendersi. Questo episodio ha rafforzato il suo impegno contro l’omofobia e la discriminazione. Utilizza la sua piattaforma e la sua visibilità per sostenere la comunità LGBTIQ+, affrontando anche temi come la violenza sulle donne e il razzismo. La sua arte drag è intrisa di questi valori, che trasmette attraverso le sue performance e la sua presenza pubblica.
Vita personale di Elecktra Bionic
Il coming out di Elecktra Bionic, vissuto all’età di 18 anni, ha segnato un importante passaggio verso l’accettazione di sé: ha trovato sostegno nella sua famiglia, in particolare nella madre.
I tatuaggi di Elecktra sono espressioni profonde di momenti significativi della sua vita, di relazioni importanti e della sua evoluzione personale. Ogni tatuaggio è un racconto, una testimonianza visiva della sua storia. Ad esempio, la farfalla tatuata sulla sua gola simboleggia la rinascita e la trasformazione seguite alla fine di una relazione difficile, rappresentando un momento di liberazione e di nuovo inizio. Allo stesso modo, la mezzaluna rovesciata riflette il legame con il suo migliore amico e simboleggia femminilità e magia, elementi chiave nella sua arte e nella sua espressione personale. Questi tatuaggi non sono solo decorazioni, ma potenti affermazioni di identità, resistenza e rinascita.
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