Un altro municipio romano approva il registro delle unioni civili. Questa volta, a fare il passo è stato il IX Municipio dove il testo è passato con 14 voti a favore e 2 astenuti, al termine di una discussione di appena venti minuti. Ad oggi, sono quattro i municipi che hanno istituito il Registro nella Capitale: oltre al IX, infatti, anche il XIII, il XII e l’XI permettono alle coppie di fatto di registrarsi.
“Un altro passo avanti e soprattutto il miglior viatico per la discussione del Registro delle Unioni Civili in Campidoglio il cui avvio è finalmente atteso per il 25 settembre” commenta in una nota il presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Andrea Maccarrone.
“Ci aspettiamo che tutte le forze politiche che hanno a cuore i valori dell’uguaglianza e i diritti civili mantengano finalmente un impegno che la Capitale aspetta da anni – conclude Maccarrone -. E’ doveroso un nostro ringraziamento alle consigliere e ai consiglieri del IX Municipio che hanno mantenuto gli impegni onorando nel migliore dei modi la partecipazione al Roma Pride dello scorso giugno. Anche grazie a loro la nostra città sta cambiando volto, rimettendosi al passo con le capitali europee sul terreno del rispetto e della valorizzazione delle differenze senza paraocchi ideologici”.
“Mi congratulo per la determinazione e la celerità dei consiglieri della maggioranza e del presidente del Municipio IX – ha aggiunto Imma Battaglia, consigliera di Sel in Campidoglio e attivista di lungo corso -. E’ troppo tempo, invece, che in Consiglio comunale viene procrastinata la discussione della delibera che doterà anche Roma Capitale del suo Registro. Sembra che questa volta ci siamo: il 25 settembre, data fatidica, dovrebbe segnare l’inizio di una nuova fase della politica dei diritti. Voglio sperare che questa volta la nostra trepidante attesa non andrà incontro a delusioni che mi porterebbero a decisioni severe e irreversibili”.
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