x
Home / News / Roma: un Megavirus per ricordare che l’AIDS c’è ancora

Roma: un Megavirus per ricordare che l’AIDS c’è ancora

A Piazza del Biscione (Campo dei Fiori) giovedì sera inaugurazione del grande “totem” che rappresenta il virus HIV, che ancora non è stato debellato.

Roma: un Megavirus per ricordare che l’AIDS c’è ancora - Roma Installazione Virus - Gay.it
2 min. di lettura

ROMA – “HIV info PASS” è una maratona che, tra arte e informazione, vuole attirare l’attenzione sul virus Hiv e dunque sulla malattia da esso causata, la Sindrome d’Immunodeficienza Acquisita. L’iniziativa, in corso alla Cappella Orsini, ha preso il via il 14 luglio e si concluderà il 1° dicembre, giornata mondiale della lotta all’Aids con un grande evento dedicato alle donne e al loro rapporto con il virus. Giovedì 5 ottobre alle 21.30 verrà inaugurato a Piazza del Biscione, accanto a Campo dei Fiori, un grande “totem” che riproduce tridimensionalmente, secondo i criteri indicati da un apposito comitato scientifico, l’aspetto del virus stesso. Un’installazione che gli organizzatori descrivono come «contemporanea, fluorescente, invitante, minacciosa e seduttiva allo stesso tempo: “eros e tanathos” come il virus che ha ispirato questa realizzazione», ideata e realizzata da Roberto Lucifero e Andrea Conte. Alla serata parteciperanno personalità del mondo politico, civile e culturale, mentre le finestre degli edifici sulla piazza riveleranno alcuni attori alle prese con frammenti degli scritti del poeta siciliano morto di Aids, Nino Gennaro, recitati dall’onorevole Vladimir Luxuria, Massimo Verdastro, attore teatrale che ha curato l’edizione critica delle opere di Gennaro, l’attore Urbano Barberini, tra l’altro membro del Comitato promotore di cui fanno parte anche Jonathan Doria Pamphilj, Fabio Canino, Fabrizio Caracciolo, Barbara Massimo e Stefano Pigniatelli.
Il progetto nel suo complesso ha lo scopo di non fare abbassare la guardia nella lotta contro questo temibile virus, sia nel campo della prevenzione, della cura e dell’informazione, ed è patrocinato dal Senato della Repubblica, dal Ministero della Salute, promosso dalla Regione Lazio e sostenuto dal Comune di Roma. Un collettivo di artisti contemporanei ha animato una rassegna letteraria di cui la serata è anche l’incontro conclusivo, realizzato in collaborazione con la casa editrice “Editoria e spettacolo” del volume “Teatro Madre” in cui sono raccolti i testi di Nino Gennaro.
All’evento di giovedì 5 ottobre partecipano personalità del mondo della politica e dell’associazionismo, tra cui Donatella Linguiti, sottosegretario per i Diritti e le Pari Opportunità, Mariella Gramaglia, assessore Pari Opportunità del Comune di Roma, Wladimir Luxuria, parlamentare Rc, Franco Grillini, parlamentare Ulivo, Gennaro Migliore, capogruppo di Rifondazione Comunista alla Camera dei Deputati, Fabrizio Marrazzo, presidente di Arcigay Roma. Quest’ultimo ricorda che «Il virus dell’Hiv è nuovamente in espansione. Questa è un’importante iniziativa per fare della prevenzione attraverso l’arte e la cultura e la nostra associazione è ben lieta di esserne parte. Siamo felici che dopo molti anni questo governo sia tornato in campo sostenendo iniziative e campagne contro la diffusione del virus dell’Hiv. Occorre che anche Comune e Regione investano con più forza su una cultura della prevenzione. Anche Gay Help Line 800 713 713, il primo numero verde antimofobia riceve numerose telefonate di persone che mostrano di non avere nessuna conoscenza sulle malattie a trasmissione sessuale e può fare molto per svolgere questo compito di informazione e sensibilizzazione.» (RT)

© Riproduzione Riservata
Entra nel nostro canale Telegram Entra nel nostro canale Google

Resta aggiornato. Seguici su:

Facebook Follow Twitter Follow Instagram Follow

Lascia un commento

Per inviare un commento !