Roberto Vannacci, autore del controverso libro “Il mondo al contrario”, è vicino alla candidatura a un seggio al Parlamento dell’Unione Europea a Strasburgo.
Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, sembra ignorare l’indagine disciplinare in corso nei confronti del generale, che ha suscitato polemiche per le sue opinioni considerate vicine all’omofobia e al razzismo. Nelle ultime settimane, Salvini ha avuto quattro incontri segreti con il generale, l’ultimo dei quali a Monza, dove le loro agenda si sono sovrapposte. Durante questi incontri, i due hanno discusso di vari argomenti, tra cui questioni internazionali e le prossime elezioni europee. Lo riferisce Il Fatto Quotidiano.
Inoltre, Salvini ha scherzato sul fatto che in Italia è consentito manifestare in favore di Hamas, ma sembra che sia ancora vietato a un generale dell’Esercito esprimere le proprie opinioni.
È noto che il generale Vannacci desidera candidarsi alle elezioni europee, preferibilmente con il partito Fratelli d’Italia. Tuttavia, sembra che ci sia un veto da parte di Guido Crosetto, ministro della Difesa, che ha un ruolo importante nel partito. Crosetto aveva redarguito il generale, all’indomani delle primissime polemiche legate ad alcuni passaggi del libro.
Anche se la Lega inizialmente aveva aperto le porte a Vannacci, ora sembra essere più cauta a causa delle opposizioni di Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia e delle Finanze. Tutto ciò crea un certo imbarazzo all’interno del governo, dato che il vicepremier Salvini sostiene privatamente Vannacci mentre quest’ultimo è sotto inchiesta disciplinare.
cover: Foto Salvini Instagram – Foto Vannacci Wikipedia
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