"Una rivista porno gay, ritrovata nel posto personale di un membro del Consiglio Comunale di Aberdeen (in Scozia, ndr), è stata confiscata dalla direttrice generale del comune Sue Bruce che ha tenuto a ricordare ai consiglieri la necessità di salvaguardare la reputazione del consiglio stesso. La rivista ‘Gay Time’ è stata trovata in una zona di relax fuori uso nella St. Nicholas House proprio qualche giorno dopo che la Ministra degli Interni del governo Brown ha dovuto chiedere pubblicamente scusa per i due film porno che il marito ha guardato sulla tv pay-per-view a spese dei contribuenti.
In una email confidenziale inviata ieri ai membri eletti, la signora Bruce ha dichiarato: ‘Ho ricevuto lamentele a proposito del fatto che alcune riviste per adulti venissero lasciate nell’area riservata ai consiglieri. Mi sono presa la libertà di andarle a togliere e adesso sono nel mio ufficio a disposizione del proprietario, qualora le rivolesse". Così alcuni organi di stampa inglese riportano la notizia di questa fantomatica rivista porno gay e del misterioso consigliere che l’avrebbe portata addirittura in pubblico. Ma come alcuni hanno fatto notare, da quando in qua "Gay Times" è una rivista porno? Certo, c’è qualche immagine suggestiva all’interno, ma sarebbe più o meno come dire che Men’s Health è una rivista porno. O forse hanno un’edizione speciale, a Aberdeen…
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