Lo diciamo da settimane. Un Natale tanto inclusivo, in ambito tv, non l’abbiamo davvero mai visto. Dopo Dashing in December, rom-com natalizia LGBT di Paramount Network, I Hate New Years della Tello Films e la commedia romantica Hulu con Kristen Stewart e Mackenzie Davis innamorate, anche Hallmark ha partorito il suo primo storico film di Natale a tinte gay.
The Christmas House il titolo della pellicola, con l’ex volto di Mean Girls Jonathan Bennett e Brad Harder prima storica coppia omosessuale in un film Hallmark. Al loro fianco Robert Buckley, Ana Ayora, Treat Williams, Sharon Lawrence e Mattia Castrillo. The Christmas House è stato a lungo al centro del dibattito social Usa, con tanto di richieste di boicottaggio da parte dei telespettatori del canale, storicamente vicino ai conservatori e ai cattolici d’America.
Buckley e Bennett interpretano due fratelli che tornano a casa per le vacanze di Natale su richiesta della mamma, in modo da dire addio alla casa di famiglia, messa in vendita. Un ritorno a casa che vede Brandon (interpretato da Bennett) insieme al marito Jake (Harder), tra le altre cose in attesa di una chiamata decisiva relativa all’adozione di bambino, interpretato dal figlio reale di Harder, Kael. Brad Harder è sposato con Graham Arychuk, con i due in attesa di un secondo figlio tramite gestazione per altri.
Nei mesi scorsi One Million Moms aveva lanciato una petizione on line contro il film, sottolineando come “moltissime persone si sono sentite tradite da Hallmark negli ultimi sette mesi“, perché “bombardate da spot politicamente corretti dettati dall’agenda LGBT“.
George Zeralidis, vice presidente della comunicazione di Crown Media Family, partner di Hallmark, non si è fatto intimidire, ribadendo come “la diversità e l’inclusione sono per noi una priorità assoluta. Ci impegniamo a creare un’esperienza Hallmark in cui tutti si sentano i benvenuti“.