Due straordinarie attrici premio Oscar per il primo film in lingua inglese del premio Oscar Pedro Almodovar. Saranno Julianne Moore e Tilda Swinton le due protagoniste di The Room Next Door, lungometraggio che il regista spagnolo si appresta a girare a New York. Dopo i cortometraggi “The Human Voice” (2020) e “Strange Way of Life” (2023), che ha mancato la candidatura Academy, Almodovar ha finalmente ceduto alle lusinghe di Hollywood, che da decenni gli proponeva una produzione a stelle e strisce (con clamoroso rifiuto di adattare I Segreti di Brokeback Mountain).
Tilda Swinton, icona queer e musa di Derek Jarman che ha già lavorato con Almodóvar in ‘The Human Voice’, affiancherà Julianne Moore, altra icona queer attesa nelle sale d’Italia con May December di Todd Haynes. Chi se non loro, per il primo film statunitense del grande Pedro? John Turturro chiude al momento il trittico di volti noti, con via alle riprese a marzo tra Madrid e la Grande Mela. Nel 2022 Almodovar aveva annunciato lo stop al progetto con Cate Blanchett mattatrice, ovvero l’adattamento di ‘Manuale per Donne delle Pulizie’, basato sulla raccolta di racconti di Lucia Berlin del 2016.
Questa la sinossi ufficiale di The Room Next Door.
“La storia di una madre molto imperfetta e di una figlia vendicativa separate da un grande malinteso. Tra le due un’altra donna, Ingrid (Julianne Moore), amica della madre depositaria sia del loro dolore che della loro amarezza. Martha, la madre (interpretata da Tilda Swinton), è una giornalista di guerra e Ingrid è una scrittrice di autofiction. Il film parla della crudeltà senza limiti delle guerre, dei modi molto diversi con cui le due scrittrici si avvicinano e scrivono della realtà, parla della morte, dell’amicizia e del piacere sessuale come migliori alleati per combattere l’orrore. E parla anche del dolce risveglio con il cinguettio degli uccelli, in una casa costruita nel mezzo di una riserva naturale nel New England, dove le due amiche vivono una situazione estrema e stranamente dolce.”
Per il 74enne Almodovar, che nel corso della propria carriera ha vinto due Premi Oscar, cinque premi BAFTA, due Golden Globe e altrettanti Emmy Awards, con Leone d’oro alla carriera nel 2019, significherà tornare al cinema dopo Madres paralelas, presentato in concorso alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2021.
Pues sí, ya lo podemos decir… pic.twitter.com/Q22lGAjF7P
— Agustín Almodóvar (@AgustinAlmo) January 25, 2024
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