Sabato 5 giugno alle 16.00 il Torino Pride sarà in piazza Castello a Torino per sostenere il disegno di legge che contrasta le discriminazioni e la violenza per motivi fondati su sesso, genere, orientamento sessuale, identità di genere e disabilità e urlare “NO a qualsiasi ulteriore compromesso che lederebbe, ancora una volta, i diritti e le dignità della comunità LGBTQ+”.
A poche settimane dalla manifestazione nazionale, il Coordinamento Torino Pride ha coinvolto tanti e tante amiche che credono nel rispetto e ancora si augurano che il nostro Paese possa voler diventare civile al pari di tutte le altre nazioni d’Europa. Interverranno fra gli altri e le altre: Susanna Camusso a nome di CGIL e UIL; la Sindaca della Città di Torino Chiara Appendino; Alessandro Zan; la senatrice Alessandra Maiorino; Fiorenzo Gimelli, Presidente Nazionale AGEDO; Marilena Grassadonia, ex Presidente Nazionale Famiglie Arcobaleno e Laura Onofri per Se non Ora Quando Torino. Hanno aderito ad oggi: Arci Piemonte; Arci Torino; Rete Lenford; Torino città per le donne; Rete +194 Voci; Rete lettera A; Se Non Ora Quando Torino; NUDM; Treno della Memoria; UIL; CGIL; AICS; Giosef Torino; Giovani democratici; Possibile Torino e Sinistra Ecologista.
“Siamo tutti i giorni vittime di insulti, bullismo, violenze e discriminazioni di ogni tipo e questo Disegno di Legge non è che un tassello di un lavoro complesso e difficile. Non accetteremo giochi al ribasso sulle nostre vite: il DDL Zan non è che un primo passo e ne esigiamo l’approvazione senza altri compromessi e passi indietro. La nostra presa di parola vale molto di più di chi scende in piazza a difesa del proprio diritto alla violenza che viene spacciata per libertà d’opinione. La nostra presa di parola vale molto di più, perché è di noi che si sta parlando”, ha dichiarato Alessandro Battaglia a nome del Coordinamento Torino Pride.
Ad oggi non c’è ancora una data per un’eventuale Torino Pride, ma la città potrebbe colorarsi d’arcobaleno scendendo in strada nel mese di settembre. Qui le altre tappe dell’Onda Pride 2021 già svelate.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.