Suprema Isabelle Huppert: quanta audacia, anche saffica, nel bizzarro thriller Elle

Isabelle Huppert candidata all’Oscar nel ruolo estremo di Michèle, donna violentata pronta a una strana vendetta e pure a finire a letto con un’amica.

Suprema Isabelle Huppert: quanta audacia, anche saffica, nel bizzarro thriller Elle - elle - Gay.it
3 min. di lettura

Lei è suprema. Lei è una delle migliori attrici al mondo. Lei è Isabelle. Isabelle Huppert è Lei, Elle, la severa Michèle, a capo di un’azienda di videogiochi che dirige con pugno di ferro. Un giorno viene aggredita in casa da un individuo mascherato. Violentata. La sera va a cena, racconta agli amici che non ha fatto denuncia, ha fretta di ordinare da mangiare e da bere.

Suprema Isabelle Huppert: quanta audacia, anche saffica, nel bizzarro thriller Elle - Elle - Gay.it

Cercherà in tutti i modi di scoprire chi è il violentatore, persino facendo tirare giù i pantaloni a un signore in azienda (il violentatore è circonciso). Ma quando lo trova inizia con lui un gioco ancora più perverso, tra vendetta e seduzione, le cui conseguenze sono davvero imprevedibili.

È un thriller estremo e bizzarro, Elle di Paul Verhoeven, adattamento del romanzo ‘Oh…’ di Philippe Djian, in uscita giovedì prossimo, gran ritorno dell’autore olandese di Basic Instinct e di un altro cult bisex, il dimenticato Il quarto uomo, specializzato in violenza e provocazione, celebre a Hollywood a fine anni ’80 per blockbuster fanta-action quali Robocop e Atto di forza.

Ma il film è Lei, è Isabelle Huppert, inondata di premi come il film, dal Golden Globe alla nomination all’Oscar ma battuta ingiustamente a Cannes dalla filippina Jaclyn Jose dell’iperrealista Ma’ Rosa di Brillante Mendoza. E per Lei un ruolo così calza come un guanto, perfetto per quel suo sottile snobismo che cela perversione ossessiva (vi ricordate La pianista di Haneke?), perfetto per la sua apparente imperturbabilità glam, perfetto per quel turbine di emozioni che la Huppert trattiene con un movimento impercettibile delle labbra, uno sguardo profondo e giudicante, un gesto preciso.

Suprema Isabelle Huppert: quanta audacia, anche saffica, nel bizzarro thriller Elle - Elle 5 - Gay.it

E a un certo punto, inaspettatamente, ecco che Michèle finisce a letto con un’amica, senza successo: “Ci avevamo provato tanto tempo fa, vero?” rievocano nostalgiche le due cerbiatte. Ma Michèle non si scompone, cerca non solo il violentatore ma se stessa, cerca le sue radici, cerca di comprendere l’ex marito Richard (Charles Berling) e venire a patti con uno sconvolgente segreto di famiglia.

Suprema Isabelle Huppert: quanta audacia, anche saffica, nel bizzarro thriller Elle - Elle 3 - Gay.itLa potenza di Elle sta però soprattutto nel mantenersi sul crinale tra provocazione e ironia senza mai eccedere né nell’uno né nell’altro, nello svelare poco alla volta le sue carte e soprattutto, nell’ultima parte, trasformarsi in una sorta di black comedy survoltata che irride i riti della buona borghesia francese (inizialmente doveva essere prodotto negli Usa ma il tema è stato giudicato troppo scabroso).

In tempi di massima violenza contro le donne, un film del genere è certamente un’ardita provocazione intellettuale ma Verhoeven ha spiegato che Si tratta di una storia, non è vita vera, né una visione filosofica della donna. Questa particolare donna reagisce così. Non vuol dire che tutte le donne reagirebbero o dovrebbero reagire allo stesso modo. Ma Michèle, lei sì!”.

Suprema Isabelle Huppert: quanta audacia, anche saffica, nel bizzarro thriller Elle - Elle 4 - Gay.itRiguardo alla scena in cui Michèle e Anna (Anne Consigny) si allontanano insieme, Verhoeven ha dichiarato: “Quando abbiamo girato quella scena finivano per baciarsi ma sarebbe stato eccessivo, per niente nello stile del film, che evita le cose esplicite. La stessa cosa quando sono insieme a letto. Avevo girato anche il seguito, con loro che fanno l’amore. Ma c’erano già abbastanza indizi, ho preferito un’ellissi sulla notte e lasciare indovinare allo spettatore quello che accade, se ne ha voglia… Quando si gioca con l’ironia, bisogna farlo con le sfumature e i dubbi, mai gettare in faccia allo spettatore una spiegazione”.

Da vedere.

Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.

© Riproduzione riservata.

Partecipa alla
discussione

Per inviare un commento devi essere registrato.

Trending

Holland Taylor e la dolcissima reazione alla prima nomination ai Tony dell'amata Sarah Paulson - Sarah Paulson festegglia gli 80 anni dellamata Holland Taylor - Gay.it

Holland Taylor e la dolcissima reazione alla prima nomination ai Tony dell’amata Sarah Paulson

Culture - Redazione 2.5.24
Daniel Radcliffe e la transfobia di J.K. Rowling: "Mi intristisce, sosterrò sempre le persone LGBTQ" - Daniel Radcliffe e Rowling - Gay.it

Daniel Radcliffe e la transfobia di J.K. Rowling: “Mi intristisce, sosterrò sempre le persone LGBTQ”

Culture - Redazione 2.5.24
Challengers, Josh O'Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica - Challengers - Gay.it

Challengers, Josh O’Connor, Mike Faist e la nascita di una tensione omoerotica

Cinema - Redazione 30.4.24
Insulti a Carolina Morace dopo l'annuncio della candidatura alle europee: "Pedofila devi stare in carcere" - Carolina Morace - Gay.it

Insulti a Carolina Morace dopo l’annuncio della candidatura alle europee: “Pedofila devi stare in carcere”

News - Redazione 2.5.24
Angelina Mango, in arrivo "La noia" in spagnolo

Angelina Mango, arriva la versione spagnola de “La noia” giusto in tempo per l’Eurovision – AUDIO

Musica - Emanuele Corbo 29.4.24
Darren Criss: "Indipendentemente dal fatto che sia etero, sono culturalmente queer da tutta la vita" - Darren Criss - Gay.it

Darren Criss: “Indipendentemente dal fatto che sia etero, sono culturalmente queer da tutta la vita”

News - Redazione 2.5.24

Leggere fa bene

Oscar 2024, le nomination. Colman Domingo primo attore dichiaratamente gay candidato dopo 25 anni - Oscar 2024 - Gay.it

Oscar 2024, le nomination. Colman Domingo primo attore dichiaratamente gay candidato dopo 25 anni

Cinema - Federico Boni 23.1.24
I segreti di Brokeback Mountain

Brokeback Mountain e il mancato Oscar come miglior film. Ang Lee è sicuro: “Fu colpa dell’omofobia di Hollywood”

Cinema - Redazione 3.4.24
Lily Gladstone in Killers of the Flower Moon (2023)

Lily Gladstone vuole decolonizzare il suo genere

Cinema - Redazione Milano 2.1.24
Oscar 2024, trionfa Oppenheimer. Miglior attrice Emma Stone, 2a statuetta per Billie Eilish. Tutti i vincitori - cover Oscar 2024 - Gay.it

Oscar 2024, trionfa Oppenheimer. Miglior attrice Emma Stone, 2a statuetta per Billie Eilish. Tutti i vincitori

Cinema - Federico Boni 11.3.24
barbie margot robbie

Margot Robbie, Barbie e gli Oscar 2024. Ecco le prime parole dell’attrice dopo le polemiche sulle mancate nomination

Cinema - Redazione 1.2.24
Oscar 2024, Pedro Almodovar punta ad un altro trionfo con Strange Way of Life - Strange Way of Life ecco Manu Rios nel Brokeback Mountain di Pedro Almodovar - Gay.it

Oscar 2024, Pedro Almodovar punta ad un altro trionfo con Strange Way of Life

Cinema - Federico Boni 22.12.23
BARBIE (2023)

Ma Barbie è stato davvero snobbato agli Oscar?

Culture - Riccardo Conte 24.1.24
Cannes 2024, Xavier Dolan presidente di giuria Un Certain Regard - Xavier Dolan - Gay.it

Cannes 2024, Xavier Dolan presidente di giuria Un Certain Regard

News - Federico Boni 1.3.24