In principio fu Elodie. Poi è arrivata Giorgia. Ora è toccato ad Ariete criticare pubblicamente Giorgia Meloni, ad un mese e mezzo dalle elezioni che potrebbero regalarci il governo più a destra della storia repubblicana. 20enne di Anzio dichiaratamente queer, la cantante ha preso posizione nel corso di un concerto a Gallipoli, in Puglia.
La giovane cantante ha affrontato il tema parlando di Lucio Dalla e di L’anno che Verrà, capolavoro del 1979.
“Nel 1979 Lucio Dalla cantava “e si fa l’amore ognuno come gli va”. Nel 1979 una persona di quei tempi lì aveva già una mentalità più sviluppata del 40% della nostra politica italiana, il che mi spaventa moltissimo”. “Non so se avete letto il programma che Giorgia Meloni ha proposto, non so quanti di voi sono maggiorenni e quanti minorenni”, ha continuato Ariete. “Io non voglio commentare perché non sono un politico, voglio solamente dirvi di leggerlo e di pensare bene se voterete o se i vostri genitori pensano di votare quella persona lì, perché è limitante, brutto e ci sono tanti punti che non funzionano”.
Parole nette quelle di Ariete, qui da noi intervistata, convinta che “Lucio Dalla sarebbe moltissimo triste nel leggere un programma del genere. Penso che la politica debba essere ovviamente democratica e quel programma lì non lo è”. “Non facciamoci mettere i piedi in testa da una persona che ci dice che offerte di lavoro dobbiamo accettare, come dobbiamo crescere i nostri figli, chi amare, quando farlo e come farlo. Ok? Lo dico anche se c’è qualche genitore, qualche persona della security, qualcuno che lavora qui che ha la malsana idea di portare avanti il voto nei confronti di quella persona lì. Siamo un po’ tutti contro, Giorgia, mi dispiace. Se non lo avete letto, leggetelo, perché è importante stare dietro all’attualità. Qui siete tutti accettati per come siete, l’importante è che non facciate del male al prossimo, che è la cosa importante. Amate chi cazz* vi pare, siate chi cazz* vi pare, l’importante è che vi vogliate bene”.
Il programma di Fratelli d’Italia cui parla Ariete, diventato virale sui social 10 giorni fa, è in realtà legato alle elezioni del 2018, se non fosse che le idee politiche pubblicamente espresse da Giorgia Meloni in questi ultimi mesi non siano certamente cambiate. A sottolinearlo via social, dopo ore di insulti e polemiche, la stessa Ariete: “So che il progamma ufficiale non è ancora uscito ma le proposte che stanno girando non fanno ben sperare. Essere socialmente esposti non vuol dire solo godere della propria esposizione ma cercare anche di far passare messaggi migliori. Auguro a tutti un cervello come quello di Lucio“.
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