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Cagliari, vuole organizzare una festa per il marito ma senza dipendenti gay: “Non gli piacciono ma non è omofobo”

“A me non mi danno fastidio i gay, conosco molta gente che è così e non mi fanno schifo, ma mio marito non vuole andare nei posti con gay perché non gli piacciono”

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L’ultima indecenza omofoba all’itaiana arriva da Elmas, in provincia di Cagliari, come riportato da Adnkronos. Una donna ha scritto di proprio pugno una mail ai titolari di un locale, per organizzare la festa di compleanno del marito. Nulla di clamoroso, se non fosse che la signora abbia specificatamente richiesto l’assenza di un dipendente gay del locale, “perché a mio marito non piacciono gli omosessuali”. Testuale.

Ho visto la vostra struttura su internet e ne ho sentito parlare molto bene da gente che ci è stata. Mi piace molto il vostro stile, vorrei organizzare il compleanno di mio marito, magari la festa potrebbe essere a tema west a lui piace molto. Volevo sapere se voi vi occupate anche della roba da mangiare e della roba da bere anche alcol, siamo tutti grandi. Non ci sono bambini.

A questo punto, dopo aver chiesto un preventivo, la donna si lascia andare alla folle richiesta. Sa che nell’organizzazione ci sarebbe un ragazzo gay (tanto da scrivere nome e cognome del giovane), ma lei non lo vuole: “Siccome so che è omosessuale, volevo chiedere se durante la festa potrebbe non esserci, perché a me non mi danno fastidio i gay, conosco molta gente che è così e non mi fanno schifo, ma mio marito non vuole andare nei posti con gay perché non gli piacciono. Non è omofobo, però, magari se c’è un gay gli amici suoi lo prendono in giro perché è la sua festa e lui non conosce gay”.

Il giovane dipendente, via Facebook, ha così amaramente replicato: “ormai ho la pelle dura per queste cose, non è stata offensiva. Però mi rende triste pensare quanto questo 2020 non sia ancora così tanto 2020”.

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2 thoughts on “Cagliari, vuole organizzare una festa per il marito ma senza dipendenti gay: “Non gli piacciono ma non è omofobo”

  1. Cara signora, la prossima volta che verrò a Cagliari, la prego di non farsi trovare in città, nè lei nè suo marito, sa, io non sono cagliaritanofobo, ma non mi piace vedere lei e suo marito in città quando sono a Cagliari.

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