Da sempre acerrima ‘nemica’ di Donald Trump, l’intramontabile e leggendaria Cher ha dato vita ad una raccolta fondi pro Joe Biden, candidato alla presidenza USA, che si terrà on line il 31 agosto prossimo.
Secondo quanto riportato da Deadline, la raccolta fondi sarà LGBT perché andrà a coinvolgere politici LGBT dichiarati, vedi l’ex candidato alla presidenza Pete Buttigieg, la senatrice Tammy Baldwin e David Cicilline. Baldwin ha fatto la storia, nel lontano 1998, quando divenne la prima donna dichiaratamente lesbica eletta al Congresso degli Stati Uniti, mentre Cicilline ha fatto la storia nel 2003, quando è diventato il primo sindaco dichiaratamente gay di capitale di uno Stato degli Stati Uniti d’America. I biglietti per partecipare all’evento partono da 1.000 dollari a persona e arrivano fino ai 100.000 dollari.
Cher sostiene Biden da mesi. A inizio 2020 scrisse su Twitter: “Joe ha commesso degli errori, come tutti noi, ma credo che sarebbe un presidente onesto, intelligente e civile che non deve imparare a fare quel che deve fare sul luogo di lavoro”. Biden rispose a tono: “Grazie per le belle parole”. “Sono a Las Vegas questa settimana. Fammi sapere se hai bisogno di un numero di apertura!”. All’epoca Cher stava chiudendo la sua lunga serie di concerti a Las Vegas. Ora sarà lei a tirare la volata all’ex vice presidente di Barack Obama, affiancato per l’occasione dalla paladina dei diritti Kamala Harris.
Nella notte, durante la prima giornata della convention repubblicana, l’omofobo Mike Pence è stato confermato vice presidente di Donald Trump in vista delle imminenti elezioni di novembre.
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luigi19, ci mancavano solo le dichiarazioni stupide e becere di Qanon nel tuo curriculum. Hai mai pensato di fare una seria introspezione per capire cosa ti blocca e cosa ti spinge verso un comportamento autolesionista? I tuoi approcci comunicativi sono fallimentari, i tuoi tentativi di supportare una retorica basata su ideologie reazionarie ti rendono impresentabile, ma la parte peggiore è che non hai credibilità e nemmeno un seguito. Riesci a produrre solo dei sentimenti di disapprovazione. Alla fine è come se tu stessi guidando contromano e fossi felice di andare a sbattere contro un muro.