L’avanzata delle destre estreme coinvolge tutta Europa. Lo scorso weekend è stata la volta del Portogallo, dove si è votato per le elezioni politiche e il risultato ha visto vincere di misura, dopo due legislature guidate dalla sinistra, la destra moderata di Alleanza Democratica, accompagnata tuttavia da un exploit dell’estrema destra di Chega, che ha quasi triplicato i suoi voti raggiungendo il 18%.
Dall’est Europa dell’Ungheria di Orban e della Slovacchia manipolate dalla Russia di Putin, all’Italia di Meloni, l’avanzata dell’estrema destra è destinata a frenare la conquista e l’ampliamento dei diritti civili, e a mettere in discussione quelli già acquisiti: si veda la persecuzione contro le famiglie omogenitoriali attuata dal Governo italiano e il conseguente caos tra procure e tribunali.
In vista delle elezioni europee del 6-9 Giugno 2024, abbiamo pubblicato poche settimane fa una guida per comprendere meglio i blocchi politici presenti al Parlamento Europeo: è importante che prima di votare, ciascunə di noi sia consapevole di come il proprio voto si collocherà nell’ambito delle future alleanze a Strasburgo dove ormai vengono prese decisioni più importanti e decisive di quelle prese a Roma.
Leggi la guida: Europee 2024, quali sono i partiti al Parlamento di Strasburgo e come si collocano quelli italiani?
Ilga Europe ha lanciato una campagna che invita tutte le persone candidate in tutti i 26 paesi dell’Unione a firmare un impegno di collaborazione con Ilga per promuovere diritti LGBTI, uguaglianza e democrazia in tutta l’Unione Europea e nel mondo.
“Chiediamo ai candidati di impegnarsi a stretto contatto con la società civile LGBTI, che è la principale esperta dei bisogni della propria comunità, e di cercare il suo contributo e la sua guida strategica”
Ad oggi (13 Marzo quando scriviamo questo report ndr) sono 41 lə candidatə europeə che hanno firmato, tra cui i due italiani Barbara Masini (ex Forza Italia, sarà candidata con Azione nel gruppo europeo Renew Europe) e Brando Benifei (Partito Democratico, a Strasburgo sarà candidato nel gruppo dei Social-Democratici).
Il patto da sottoscrivere tra lə candidatə e Ilga Europe
L’Ilga chiede allə candidatə alle prossime Elezioni Europee di aderire ai seguenti punti:
Mi impegno:
• A proporre e sostenere politiche e leggi dell’UE che forniscano una protezione esplicita sulla base dell’orientamento sessuale, dell’identità di genere, dell’espressione di genere e delle caratteristiche sessuali e che forniscano risposte concrete ai bisogni delle persone LGBTI in tutta la loro diversità
• A riconoscere che, in un contesto in cui vengono utilizzati i diritti LGBTI come capri espiatori per attacchi più ampi alla democrazia, dovrò impegnarmi attivamente sullo stato di diritto, sulla democrazia e sulla disuguaglianza come parte del mio contributo
• Ad assicurarmi che l’UE utilizzi tutti i suoi poteri affinché gli Stati membri siano riconosciuti come responsabili di eventuali violazioni dei diritti umani di persone LGBTI, di ignorare i loro obblighi ai sensi dei Trattati dell’Unione Europea, della sua legislazione e delle politiche dell’UE, e di eventuali rifiuti di attuare le tutele legali esistenti
• Ad agire in qualità di solido difensore delle organizzazioni LGBTI e dei difensori dei diritti umani in tutta Europa e oltre, sfidando attivamente qualsiasi restrizione allo spazio della società civile, attraverso il costante lavoro atto a garantire sostenibilità e accessibilità, e finanziamenti adeguati da parte dell’UE alla società civile, comprese le organizzazioni LGBTI
• A fare in modo che l’UE sostenga l’allargamento dei diritti della comunità LGBTI anche nei Paesi vicini e nei Paesi terzi
• A sostenere l’adozione di una seconda, nuova e ambiziosa Strategia UE per l’uguaglianza LGBTIQ e a contribuire attivamente alla sua effettiva attuazione integrando i diritti LGBTI nella Definizione delle politiche interne ed esterne dell’UE
Per perseguire questi obiettivi mi impegnerò:
• A cercare significativamente input e orientamenti strategici nella società civile LGBTI, che sono i migliori soggetti in grado di sapere come soddisfare i bisogni delle proprie comunità
• Ad utilizzare fonti di informazione credibili e responsabili e a garantire che il mio lavoro per i diritti LGBTI contribuisca a discussioni politiche ben informate e costruttive a Bruxelles e in tutta l’UE
• A divulgare in modo adeguato ciò che concerne i diritti LGBTI e l’uguaglianza che unisce le persone e che costruisce alleanze e sostegno, evitando la polarizzazione
• A mettere la sicurezza della comunità al di sopra di ogni altra preoccupazione e a seguire sempre il principio “non nuocere”, inclusa l’eventuale necessità di mantenere il mio lavoro e supporto al riparo dall’attenzione pubblica, ogni volta che sarà necessario.
@ilgaeurope Mar Cambrolle from Spain is making her voice heard in the #ComeOut4EU ♬ original sound – ILGA-Europe
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