Il giovane performer Sheldon Riley è stato scelto per rappresentare l’Australia all’Eurovision 2022. Carismatico, voce pazzesca e stile inconfondibile, ha conquistato la giuria e il pubblico del contest Eurovision – Australia Decides con una performance che ha lasciato tutti a bocca aperta.
22 anni, nato e cresciuto in Australia da una famiglia multi-etnica – il padre filippino e la madre irlandese e scozzese – Sheldon ha fatto tesoro delle diverse culture che scorrono nella sua famiglia e si è avvicinato fin da piccolo al mondo dell’arte. Subito, però, è stato chiaro a tutti che la sua sensibilità artistica era ben diversa da quella classica che ci si può aspettare da un cantante pop come lui.
La sua musica è stata infatti definita “dark pop”: canzoni altamente moderne, ma pregne di un’atmosfera cinematica e teatrale che catturano l’attenzione di chi lo guarda e ascolta. Sulla sua presenza sul palco influisce anche la passione per la moda e il design. Con l’aiuto di suo padre, Sheldon crea da solo tutti i suoi incredibili outfit. Segno caratteristico quando si esibisce, una maschera di cristalli che gli ricopre il viso. Gonne e completi vistosi, colori scuri e trucco marcato: sul palco Riley si trasforma in una sorta di signore della notte che incanta tutti con la sua potente voce.
Proprio per questa sua sensibilità, Sheldon ha dovuto lottare con il bullismo e la mancanza di fiducia in sé stesso. Crescendo, non aveva la possibilità di vedere altre persone come lui, di vedersi rappresentato in qualche modo, e questo lo faceva sentire solo e spaesato. In un’intervista, ha confessato che «arrivavo al punto di dire che odiavo me stesso, odiavo essere me stesso. Odiavo il fatto di essere diverso da tutti gli altri».
Le sue performance sono ciò che l’hanno salvato da questo tunnel. E che performance! Si è fatto conoscere dal grande pubblico nel 2018, quando si è presentato alle audizione di The Voice Australia, in cui è arrivato in semifinale, e poi America’s Got Talent. Ovunque si presenti, ora il pubblico lo riconosce immediatamente.
E visto che crescendo non aveva nessuno a cui ispirarsi, ora spera di poter essere quella figura per tante altre persone come lui. E non solo nella musica. Dopo un percorso di accettazione, Sheldon, il cui vero cognome è Hernandez, ha fatto coming out e oggi è orgogliosamente parte della comunità LGBTQ+. Non ha nemmeno tenuto nascosta la sua relazione con Zachery Tomlinson, vissuta comunque lontana dai riflettori.
«Sono sempre senza rimorsi, ma essere in questo spazio dove tutti celebrano la mia differenza, è incredibile»
L’emozione di Sheldon per essere stato scelto come rappresentante dell’Australia si è sentita tutta nelle interviste a caldo subito dopo l’annuncio. «Sono senza parole, questo è tutto quello per cui ho lavorato e sognato da quando mi ricordo. Sono così incredibilmente onorato di rappresentare l’Australia sul più grande palco del mondo».
Sul palco di Torino, Sheldon Riley canterà Not the Same, una canzone scritta di suo pugno che racconta la sua storia, il suo viaggio verso l’accettazione e tutto il suo orgoglio.
«È dark, è orchestrale, ha questo grande momento. Dico alla gente di prepararsi. La musica si costruisce e c’è questa cosa enorme che accade, che dà delle risposte. E aiuta le persone a capirmi»
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