L’aeroplano per il maschietto e la bambola per la femminuccia? Per carità, è il 2024. Vi avevamo già parlato di questa non proprio edificante situazione notata prima di Natale in un noto supermercato: carrello delle pulizie per lei, aspirapolvere tecnologica per lui (leggi qui >)
Se il concetto non è chiaro dappertutto (non so se vi siete fattə un giro nei negozi italiani durante le feste: condoglianze!), in California l’hanno messo in chiaro: da lunedì 1 gennaio 2024 i più importanti negozi di giocattoli avranno una sezione gender neutral, pensata appositamente per lə bambinə che non si identificano né in un genere né nell’altro o in entrambi, o semplicemente non vogliono distinzioni.
Non una libera scelta, ma una norma obbligatoria per i rivenditori dello stato con almeno 500 dipendenti, e chi si opporrà porterà a casa una multa di 250 dollari (la prima volta, fino a 500 dollari per le successive).
La legge è entrata in vigore a inizio anno, ma risale al 2021, supportata dal deputato democratico dello stato, Evan Lowe, dopo che una bambina di otto anni gli chiese: “Perché un negozio deve dirmi se una maglietta o un giocattolo è per una ragazza?”.
La sezione non coinvolgerà le linee di abbigliamento, ma solo gli articoli per l’infanzia finalizzati a favorire il sonno, il rilassamento, l’alimentazione, la dentizione o la suzione.
Naturalmente c’è chi si oppone: Jonathan Keller, presidente e CEO della California Family Council dichiara “che dovremmo tuttə avere compassione per chi vive disforia di genere” ma al contempo forzare i venditori a sposare questi messaggi sulla sessualità e il genere è “una violazione della libertà d’opinione ed è completamente sbagliata”.
Ma nella realtà dei fatti la divisione binaria rimarrà invariata: la sezione per maschi e femmine non sarà eliminata, sarà soltanto aggiunto un reparto neutro con prodotti “per tuttə” che come spiega Lowe: “aiuterà i bambini ad esprimersi liberamente e senza pregiudizi” e permetterà di individuare “differenze ingiustificate in prodotti simili”. E possibilmente, metterle in discussione.
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