Minacciati per un semplice bacio. La storia dei due 20enni travolti dall’omofobia in uno stabilimento di Fregene ha fatto il giro d’Italia, con Esterino Montino, sindaco di Fiumicino, di cui Fregene è frazione, che ha così preso posizione sull’indecorosa vicenda.
Due ragazzi insultati perché si stavano scambiando un bacio e un abbraccio sulla spiaggia di Fregene è una notizia che non avrei voluto ricevere. Non è in alcun modo concepibile che due persone che si vogliono bene non possano comportarsi pubblicamente come tutte le coppie di innamorati fanno da sempre. La nostra è una città dove tutte e tutti devono sentirsi accolti e al sicuro, liberi di essere se stessi, di amare chi vogliono senza che nessuno pensi di potere offendere o aggredire nemmeno verbalmente. Ai due ragazzi va tutta la mia solidarietà, da sindaco e da cittadino. La mia condanna, invece, va a chi ha rovinato la loro giornata al mare. Siamo di fronte ad un altro dei tanti casi che in tutta Italia testimoniano la necessità di una legge contro l’omofobia, la bifobia, la transfobia, la lesbofobia e la misoginia. La proposta di legge c’è, quella a firma di Alessandro Zan a cui sta lavorando anche mia moglie Monica Cirinnà e i gruppi parlamentari del Pd. Quella legge va approvata perché tutela persone discriminate. La civiltà di un paese si misura anche da come è in grado di proteggere le persone e le categorie di persone più vulnerabili.
Proprio la Cirinnà, moglie di Montino e probabilmente futura candidata sindaca di Roma, ha ribadito come “episodi come quello accaduto a Fregene dimostrano che c’è bisogno di approvare presto la legge contro misoginia e omolesbobitransfobia. Per prevenire atti di discriminazione e violenza, ma anche e soprattutto per favorire la crescita, nel paese, di una cultura diffusa dell’uguaglianza e del rispetto”.
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oramai sono abituati ad avere la faccia di suola: è marito della cirinna. ballano e cantano . fanno tutto da soli.