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Giappone, Nintendo equipara le unioni tra persone dello stesso sesso a quelle eterosessuali

La decisione presa dall’azienda a poche settimane dalla conferma di costituzionalità al divieto matrimoniale per le coppie dello stesso sesso.

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Giappone, Nintendo equipara le unioni tra persone dello stesso sesso a quelle eterosessuali - Nintendo - Gay.it
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In Giappone Nintendo ha annunciato che offrirà ai propri dipendenti omosessuali che vivono all’interno di una coppia dello stesso sesso gli stessi diritti delle coppie sposate. Il matrimonio egualitario è illegale nel Paese, con le coppie dello stesso sesso che possono ambire alle unioni civili solo in alcune aree del Giappone, conquistando comunque diritti limitati rispetto a quelli raggiunti con il matrimonio, esclusi l’eredità o i diritti genitoriali condivisi.

In tal senso, Nintendo ha deciso di non fare più distinzioni di alcun tipo. “Sebbene i matrimoni tra persone dello stesso sesso non siano attualmente riconosciuti dalla legge giapponese, questo sistema garantirà ai dipendenti che hanno un’unione domestica con un partner dello stesso sesso gli stessi vantaggi dei dipendenti che vivono all’interno di un matrimonio di sesso opposto”.

L’azienda ha affermato che il suo “sistema di partnership” mira a “creare un ambiente di lavoro che supporti e responsabilizzi ciascuno dei nostri dipendenti”.

Nintendo prevede anche di rivedere i suoi regolamenti interni “riguardanti le molestie, per vietare commenti discriminatori basati sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere, oltre a rivelare l’orientamento sessuale privato di qualcuno contro la sua volontà”. Ergo, l’outing.

Essendo una delle aziende più ricche e potenti del Giappone, nonché uno dei giganti della tecnologia videoludica più importanti a livello mondiale, l’approccio di Nintendo nei confronti delle relazioni LGBTQ+ è indubbiamente un enorme passo avanti per il Paese.

Poche settimane fa un tribunale di Osaka, in Giappone, dove si trova il quartier generale di Nintendo, ha confermato l’attuale divieto di matrimonio tra persone dello stesso sesso, stabilendo che NON È incostituzionale. Il tribunale ha emesso la sentenza il 20 giugno, dopo che tre coppie dello stesso sesso avevano chiesto ad un giudice di agire in merito al divieto.

Il primo ministro Fumio Kishida ha affrontato con cautela l’argomento, nonostante i sondaggi a favore del matrimonio egualitario stiano guadagnando sempre più punti. Kishida ha sottolineato che “il problema deve essere considerato attentamente”. Ma il suo partito non ha attualmente in cantiere alcuna discussione sull’argomento.

Nintendo ha pubblicato diversi giochi che presentano personaggi queer, ed è stato anche il primo sviluppatore a creare un personaggio di videogiochi transgender mainstream con il dinosauro Birdo, da decenni icona trans. Giochi come Animal Crossing sono invece diventati luoghi in cui i giocatori queer possono sentirsi al sicuro nella propria identità.

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