L’iter per l’approvazione della legge sulle unioni civili in Montenegro si è finalmente concluso. Lo scorso 14 Luglio 2021 è definitivamente entrata in vigore la legge sulle unioni civili, approvata il 1° Luglio 2020. Ora anche le coppie dello stesso potranno ricevere tutela giuridica riconosciuta dallo stato. Non è stato facile, la prima bozza della legge naufragò nel 2012 in Parlamento per l’ostruzionismo di alcuni partiti, non solo di opposizione.
Nel fine settimana appena trascorso, due anni dopo lo scontro politico, è stata registrata la prima unione civile. Si tratta di due donne, originarie dei Balcani, che vivono e lavorano all’estero. Da un giornale montenegrino, Vukotic Jelusic ha spiegato:
Si sono rivolte alla Segreteria per le autonomie locali subito dopo l’entrata in vigore della legge sulla convivenza tra persone dello stesso sesso, cioè il 15 luglio 2021. Abbiamo – come comune – adottato tutte le procedure necessarie affinché questa legge e tutti gli statuti ad essa collegati possano essere applicati senza impedimenti. Abbiamo previsto un registro, un estratto che viene consegnato alle parti, nonché la presenza dei consiglieri. Durante la cerimonia, ai due partner sono stati presentati i diritti e i doveri previsti, e le parole di Dusko Radovic sull’amore e la vita insieme hanno spiegato ciò che non è coperto dalla legge. Siamo contenti di essere stati i primi ad applicare questa legge e auguriamo felicità e tanto amore alle due partner nella loro vita insieme.
I complimenti arrivano anche da Ilga Europe:
Questo fine settimana si è conclusa in Montenegro la prima unione registrata. Congratulazioni alla felice coppia! Ora speriamo anche di vedere tutti le altre unioni validate in modo che la legge possa essere attuata nella sua interezza e tutte le coppie abbiano registrato la propria unione!
L’iter per l’approvazione della legge sulle unioni civili
La prima bozza venne presentata il 13 novembre 2012, dal vice Primo Ministro di quel tempo, Duško Marković. Non trovò molto sostegno dal Parlamento e dalla Chiesa ortodossa e serba – molto potente in Montenegro – e la legge non venne approvata. Il pericolo, secondo gli oppositori, era che una legge sulle unioni civili avrebbe distrutto i valori cristiani e la famiglia tradizionale.
Andò meglio sette anni dopo, esattamente il 12 dicembre 2019, quando il governo presentò una bozza molto simile a quella del 2012. Approvata dal Parlamento il 1 luglio 2020, la legge ottenne 42 voti favorevoli, 5 contrari e 34 astensioni.
Secondo la legge del Montenegro, la legge sulle unioni civili è entrata in vigore il 14 luglio 2021. E le prime coppie LGBT non hanno aspettato molto prima di poter finalmente far avverare il proprio sogno.
Essere gay in Montenegro
Tuttavia, la nostra comunità in Montenegro non ha vita semplice. Se le unioni civili vedono il consenso del 55% della popolazione, nel 2020 un sondaggio ha rilevato che il 71% dei cittadini del Montenegro pensa che l’omosessualità sia una malattia. Il 50% la vede come un pericolo e sarebbe più sereno se venisse curata.
Violenze e discriminazioni sono comuni, e le famiglie arcobaleno non godono degli stessi diritti delle coppie etero. A contribuire alla disinformazione c’è anche lo scarso attivismo da parte della comunità, ma da parte della politica si stanno facendo piccoli passi in avanti. Basti pensare che il Montenegro gode già da 11 anni di una legge contro la discriminazione verso l’orientamento sessuale e l’identità di genere (in Italia il DDL Zan è invece in altissimo mare).
E’ bene sottolineare tuttavia che in Montenegro il matrimonio egualitario è vietato dalla Costituzione dal 2007, le adozioni sono illegali e la GPA è reato per tutte le coppie. Vietata per le persone omosessuali anche la donazione di sangue.