Oggi 49enne, Laverne Cox ha infranto non pochi muri ad Hollywood con l’iconico ruolo di Sophia Burset in Orange Is the New Black, grazie a cui è entrata nella storia come la prima persona transgender ad essere candidata per un premio Emmy in un ruolo d’attrice (4 candidature complessive), oltre ad essere la prima ad apparire sulla copertina della rivista TIME e di Cosmopolitan.
Intervistata dall’Evening Standard, Laverne ha sottolineato cosa sia stato per lei essere “la prima persona trans a fare molte cose”, e di come tutto questo abbia influenzato il suo lavoro di attivista.
“Mi sono resa conto che c’è una sorta di co-dipendenza nel mio attivismo quando si tratta di questioni trans. La prendo molto sul personale. Non riesco a fare altrimenti. Quando i bambini trans vengono discriminati o la violenza continua a crescere… Vivere in quello spazio è diventato davvero troppo per me”.
Il 2021 è stato l’anno con più omicidi di persone trans* nella storia d’America, con almeno 55 persone uccise. Secondo Laverne tutto ciò dipenderebbe anche da “una pletora di transfobia mediatica semplicemente incontrollata. È davvero un casino”. “L’anno scorso c’è stata un lungo dibattito che ha coinvolto le femministe radicali trans-escludenti e una persona in particolare che ha fatto notizia in tutto il mondo facendo dichiarazioni transfobiche. Ma se per te è una guerra culturale, per me è vita o morte. Quindi non riesco a passarci sopra“, ha tuonato Cox, vicina alle lacrime, citando tra le righe J.K. Rowling.
Nonostante ciò, Laverne si è detta “follemente orgogliosa” dei suoi successi. “Sono stata la prima persona trans a fare molte cose – conoscete il mio curriculum – sognavo che alcune di quelle porte che sono stata in grado di aprire, venissero attraversate da altre persone trans, in grado anche di superarmi. Vederle attraversare quelle porte e andare oltre i miei successi in così tanti modi mi dà molta speranza”.
MJ Rodriguez di Pose, in tal senso, è poche settimane fa diventata la prima storica attrice trans* a vincere un Golden Globe.
Laverne è attualmente su Netflix grazie ad Inventing Anna, nuova serie prodotta da Shonda Rhimes in cui l’attrice interpreta Kacy Duke. Protagonista del progetto è una giornalista che deve dimostrare quanto vale indaga sul caso di Anna Delvey, la leggendaria ereditiera tedesca, famosa su Instagram, che ha conquistato il cuore degli esponenti della società di New York mentre rubava il loro denaro. Ci troviamo davanti alla più grande truffatrice di New York o semplicemente si tratta di una nuova personificazione del sogno americano? Tra Anna e la reporter si forma un legame curiosamente oscuro di amore-odio, mentre la prima aspetta il processo e la cronista affronta una lotta contro il tempo per rispondere alla domanda che tutti in città si fanno: chi è Anna Delvey?
La serie s’ispira all’articolo del New York Magazine “How Anna Delvey Tricked New York’s Party People” (“Come Anna Delvey ha ingannato i festaioli di New York”) scritto da Jessica Pressler.
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