Se ancora dubitate di Olivia Rodrigo non so come salvarvi!
A soli 21 anni ha già 13 nomination ai Grammy Awards (di cui tre vinte), un Billboard Woman of The Year nel 2022, e un’attitude che non ha nulla a che vedere con la vostra ex star Disney Channel di fiducia: ribelle, scalmanata, ma anche brutalmente vulnerabile, Rodrigo è come se Blondie e Avril Lavigne avessero cresciuto una figlia che ha passato buona parte dell’infanzia ad ascoltare Taylor Swift e guardare teen movie dei primi anni ‘2000.
Ma rispetto la collega bionda più famosa, Rodrigo incarna e al contempo si prende gioco dell’immagine da ‘ragazza della porta accanto’ sbraitando come una pazza nel microfono e dice tutte le parolacce che vuole (un lusso che Swift si è presa solo dal sesto album).
Il suo GUTS World Tour – partito questo weekend in California, e farà tappa anche in Italia il 9 giugno 2024 presso l’Unipol Arena di Bologna– è un’ora e passa di female rage che invita giovani ragazze (e non) a buttare fuori tutto: fegato, rabbia, tristezza, e insoddisfazione. In un’epoca dove finalmente il punto di vista delle adolescenti inizia ad essere preso sul serio, Rodrigo è tra le massime esponenti della causa.
@livieshq olivia has launched #Fund4Good ♬ original sound – livies hq ❤️
Ma non solo: parte del ricavato dei biglietti andrà alla campagna The Fund 4 Good, iniziativa rivolta a donne, ragazze, e persone che hanno bisogno di libera salute riproduttiva. Nello specifico andrà a supporto di campagne no-profit finalizzate all’educazione delle ragazze, permettere i diritti riproduttivi, e prevenire la violenza di genere.
Rodrigo ha anche confermato che durante la leg in Nord America sarà in partnership con la National Network of Abortion Funds, organizzazione nazionale che mira ad aumentare l’accesso all’aborto per le persone a basso reddito negli Stati Uniti. Nelle parole dell’artista: “aiuterà tuttə coloro senza assistenza sanitaria e darà a loro le cure che meritano”.
Già nel 2022 Rodrigo è stata tra le celebrità che si è espressamente esposta contro la decisione del Congresso Americano di l’interruzione della gravidanza in oltre venti stati. Dopo la vergognosa sentenza della Corte Suprema – che ha abolito il diritto all’aborto, revocando la sentenza del 1973 sul caso Roe v. Wade – Rodrigo si è anche esibita insieme a Lily Allen sul palco di Glastonbury sulle note di F*ck You, totalmente dedicata alla classe politica anti-abortista. “Voglio dedicare questa prossima canzone ai cinque membri della Corte Suprema, che ci hanno dimostrato che a fine giornata non gliene frega davvero un cazzo della libertà” disse Rodrigo alzando il dito medio “Questa canzone è per i giudici Samuel Alito, Clarence Thomas, Neil Gorsuch, Amy Coney Barrett, e Brett Kavanuagh. Vi odiamo”.
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