Ornella Muti stasera sarà la conduttrice della prima serata del 72° Festival della Canzone Italiana. L’attrice nelle ultime ore è stata al centro di polemiche per la foto che la ritrae con sua figlia indossando ciondoli inneggianti alle foglie di cannabis. Durante la conferenza stampa di Sanremo, Muti spiega di essere d’accordo a legalizzare la cannabis.
“Secondo me bisogna legalizzare la marijuana, come il vino,: ci sono ragazzi che vanno in coma etilico, e perché allora bisogna vietare la marijuana?”
Muti ha poi ha aggiunto che la cannabis, quella legale, ha proprietà terapeutiche. Ha poi precisato “qui la gente pensa che io fumi canne nei camerini – risate in sala stampa – e invece io vorrei spiegarvi che la cannabis legale ha infinite proprietà terapeutiche e io faccio largo uso di cure omeopatiche”.
A proposito della Russia, e della sua vicinanza a Mosca, Ornella Muti durante la conferenza stampa racconta di avere una mamma russa (estone ndr): “Io ho famiglia russa e cercherò di capire se accettare la cittadinanza russa, sono molto amata in Russia. Le questioni politiche mi mettono in difficoltà, perché per me questa è una questione privata, è una questione di emozioni. Le persone in Russia mi amano tantissimo, ci sono donne che mi fermano per strada commosse, perché io sto anche studiando il russo”.
A quel punto Gay.it ha chiesto a Ornella Muti, in virtù della sua influenza in Russia, di quale fosse la sua opinione a proposito del regime russo di Vladimir Putin che reprime la popolazione LGBTQ+ ed eventualmente di condannare il regime proprio dalla vetrina di Sanremo, da sempre uno spazio amato dal popolo queer, italiano e anche russo. Ornella Muti è stata un po’ vaga, non ha propriamente condannato il regime russo. Ecco la risposta che Muti ha dato in sala stampa.
“Da quando ho 14 anni amo gli omosessuali, sono cresciuta con loro, sono circondata da omosessuali da quando sono ragazzina, ho amici gay. Questo è un tema che per me non esiste, le persone omosessuali sono persone come tutte le altre e devo dire che sì, mi addolora molto che in Russia ci sia questa cosa, non è una bella cosa quel che la Russia fa agli omosessuali.”
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.