Dopo averci conquistato con la sua esibizione sul palco del Teatro Ariston sulle note del brano “La rabbia non ti basta“, BigMama si è ritrovata al centro del dibattito mediatico per via di un meme pubblicato sui propri profili social dal noto tg satirico di Antonio Ricci, nel quale l’artista è stata paragonata ad Ursula, villain de La Sirenetta nata dai lineamenti della drag queen Divine.
Un collage di dubbio gusto che sembrerebbe aver spianato la strada ai cosiddetti leoni da tastiera tra i quali, stando ad alcune indiscrezioni, si nasconderebbe anche un noto giornalista che sui propri canali social avrebbe trovato il tempo di attaccare BigMama per il suo aspetto fisico.
Una notizia che ovviamente non poteva passare inosservata. Tutti ne hanno parlato e persino la Rai ha dovuto prendere una posizione.
Sul portare ufficiale della televisione statale si legge che l’Amministratore Delegato Roberto Sergio “appena appresa la notizia del tweet denigratorio nel confronti di una artista in gara, ha chiesto alla Direzione Organizzazione Risorse Umane della Rai di aprire un provvedimento disciplinare nei confronti di un giornalista per body shaming“.
Al momento non è chiaro chi sia stato a pubblicare il commento denigratorio; ciò che è certo è che nel 2024 non è più accettabile che una persona venga giudicata per il proprio aspetto fisico, qualsiasi siano le sue misure.
Sanremo 2024, BigMama vittima di body shaming da parte di un giornalista
“L’AD della Rai Sergio appena appresa la notizia del tweet denigratorio nel confronti di una artista in gara, ha chiesto alla Direzione Organizzazione Risorse Umane Rai di aprire un provvedimento disciplinare nei confronti di un giornalista per body shaming” #Sanremo2024
— Andrea Conti ⚡️ (@IlContiAndrea) February 7, 2024
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