Sinead O’Connor ci ha lasciati oggi, 26 Luglio 2026, all’età di 56 anni. Qui il nostro ricordo.
Una vita tumultuosa, scolpita da numerose controversie, che hanno suscitato sgomento, attirato la morbosità pubblica, fatto impazzire i media.
Ecco alcuni degli eventi più rilevanti:
Sinead O’Connor strappa la foto del Papa
Protesta a Saturday Night Live (1992): Nel mezzo di un’esibizione durante il popolarissimo tv show Saturday Night Live, Sinead sconvolse il mondo intero, strappando una foto del Papa Giovanni Paolo II e dichiarando “combatto il male“, come forma di protesta contro gli abusi sessuali nella Chiesa cattolica. Questo gesto le attirò numerose critiche e, secondo molti, stroncò la sua carriera.
Sinead O’Connor e i problemi con la famiglia
Sinead ha avuto una relazione difficile con i propri genitori e con i membri della sua famiglia. Parlò senza infingimenti di infanzia difficile, di abusi subiti da sua madre. Conflitti che furono spesso oggetto di morbose narrazioni da parte dei media, senza che Sinead fosse consapevole di essere insieme denuncia e vittima del proprio cristallino coraggio.
O’Connors ha avuto diverse battaglie legali per ottenere la custodia dei suoi figli, che sono stati coinvolti in dispute familiari pubbliche, confermando il difficile e complesso rapporto tra Sinead e i media.
Sinead O’Connor e l’amore
Sinead O’Connor è stata sposata quattro volte e ha avuto relazioni tumultuose con vari partner. I suoi matrimoni e divorzi hanno alimentato la speculazione e le voci sui tabloid.
John Reynolds: Il suo primo matrimonio è stato con John Reynolds, un produttore musicale irlandese, nel 1987. La coppia ha avuto un figlio di nome Jake, nato nel 1987. Il loro matrimonio è terminato nel 1991.
Nicholas Sommerlad: Nel 2001, Sinead si è sposata con Nicholas Sommerlad, uno scrittore britannico. Hanno avuto un figlio di nome Shane, nato nel 2004. Il loro matrimonio è terminato nel 2004.
Steve Cooney: Nel 2010, Sinead si è sposata con Steve Cooney, un musicista irlandese. Il loro matrimonio è durato solo pochi mesi e si sono separati nello stesso anno.
Barry Herridge: Il quarto matrimonio di Sinead è stato con Barry Herridge, un terapista di coppia irlandese, nel dicembre 2011. La coppia si è separata dopo soli 16 giorni, ma si sono riconciliati poco dopo. Tuttavia, la loro relazione è terminata definitivamente nel 2012.
Sinead O’Connor e social media
Sinead ha utilizzato spesso i social media per esprimere le proprie opinioni su vari argomenti, ma alcune delle sue dichiarazioni sono state controverse e hanno suscitato scalpore. In alcuni casi, ha anche annunciato il suo ritiro dalla musica, per poi tornare sulla sua decisione.
Sinead O’Connor e l’Islam
Nel 2019, Sinead O’Connor annunciò la propria conversione all’Islam, rivelando di averlo fatto già nel 2018, ma di aver fino ad allora mantenuto privata la notizia. Dopo aver abbracciato l’Islam, Sinead scelse di cambiare il nome in Shuhada’ Davitt. Una decisione, a detta dell’artista, influenzata dalla lettura del Corano, che l’avrebbe indotta a una maggiore comprensione della propria esistenza e a una più convinta connessione spirituale. Sinead affermò di sentirsi finalmente in pace con sé stessa e di voler vivere la propria fede in modo autentico. La sua conversione suscitò reazioni contrastanti. Alcuni sostenitori elogiarono il coraggio e la sincerità di O’Connors, altri espressero critiche e preoccupazioni. Fedele alla propria natura, Shuhada’ Davitt continuò a praticare la propria fede e a condividere pensieri sui social media, autentica come artista e come persona.
Sinead O’Connor e la salute mentale
Sinead ha lottato con problemi di salute mentale nel corso degli anni e ha parlato apertamente della sua esperienza con la depressione e altri disturbi psicologici. Queste sfide hanno avuto un impatto sulla sua carriera e sulla sua vita personale.
Lotta per la custodia dei figli: La cantante ha avuto diverse battaglie legali per ottenere la custodia dei suoi figli, che sono stati coinvolti in dispute familiari pubbliche.
Sinead O’Connor e la hijab con abito rainbow
Nel settembre 2019 la star irlandese si esibì durante il Good Morning Britain per cantare il suo brano più amato e celebre, “Nothing Compares 2 U”, regalando ai telespettatori una voce che si credeva ormai perduta. Ma non solo quella.
Sinéad si presentò in diretta con la hijab e un abito rainbow, dopo essersi da poco convertita all’Islam. In barba alle convenzioni, Sinead pensava che l’unica strada fosse di far toccare ciò che sembra opposto e sfidare i poteri costituiti. Così, cercò di mettere insieme diritti LGBTQIA+ e Islam. ““Nell’Islam, non la chiami conversione. Lo chiami inversione. L’idea è che sei nato musulmano” spiegò “Sono stata musulmano per tutta la vita, non me ne ero resa conto”.
Sinead O’Connor e il difficile rapporto con Prince
Nel 1990, Sinéad O’Connor conquistò fama mondiale con “Nothing compares to you”, trasformandosi da promessa indie britannica in una superstar globale. La canzone, scritta originariamente da Prince per i Family, divenne un inno dei cuori spezzati grazie alla magistrale interpretazione di Sinéad nel suo album “I do not want what I haven’t got”.
La versione di Sinéad era diversa dall’originale, più orchestrata e carica di sentimento, e il toccante videoclip contribuì al suo successo. Contrariamente al significato originale, incentrato sulla tristezza di un amore fallito (scritto da Prince pensando a Susannah Melvoin, tastierista uscita da una relazione infelice), la versione di Sinéad era un omaggio a sua madre, con cui aveva un rapporto tormentato.
Le riviste musicali anglosassoni hanno acclamato la canzone come una delle migliori di sempre. Tuttavia, Prince non ne fu soddisfatto e decise di incontrare Sinéad. L’incontro fu spiacevole e finì con un’accesa discussione, culminata con Sinéad che lasciò la scena dopo aver sputato addosso all’autore del brano.
Gay.it è anche su Whatsapp. Clicca qui per unirti alla community ed essere sempre aggiornato.