Se n’è andata in una fredda mattina di fine gennaio Sophie. Produttrice, dj, artigiana dell’elettronica, l’artista scozzese è morta all’età di 34 anni per un’incidente nella città di Atene. Differentemente da quanto affermato in precedenza, Sophie avrebbe perso la vita cadendo da un tetto intorno alle ore 4.00, stando alle parole rilasciate a Pitchfork dalla sua etichetta. A darne notizia, un comunicato stampa ufficiale dello staff di Sophie:
È con profonda tristezza che vi informiamo che la musicista e produttrice SOPHIE è morta questa mattina intorno alle 4 del mattino ad Atene, dove l’artista viveva, a seguito di un incidente improvviso. In questo momento il rispetto e la privacy per la famiglia è la nostra priorità. Chiediamo anche rispetto per i suoi fan e di trattare la natura privata di questa notizia con sensibilità.
Attiva dal 2009 nella band Motherland, Sophie Xeon inizia ben presto a collaborare con artisti pop di richiamo internazionale. Nel 2014 appare tra le autrici e produttrici di Bitch I’m Madonna di Madonna, mentre fra il 2015 e il 2016 realizza alcuni brani per il secondo album di Charli XCX. Nella sua carriera ha lavorato anche con Flume, Itzy e Kim Petras. Sempre distante da etichette e classificazioni, pubblicò nel 2017 il brano It’s Okay To Cry, nel cui video originale canta e appare nuda di fronte alla telecamera, facendo di fatto coming out come donna trans. Nel 2018 rilascia Oil of Every Pearl’s Un-Insides, album di esordio positivamente accolto dalla critica, tanto da aggiudicarsi una candidatura nella categoria “Miglior album dance/elettronico” ai Grammy Awards 2019.
Intervistata dal magazine Paper nel 2018, Sophie rivelò che dichiarare la propria identità di genere al mondo rappresentò un momento fondamentale nel suo percorso umano ed artistico. “Significa che non c’è più un’aspettativa basata sul corpo in cui si nasce, o su come debba andare avanti la tua vita o come debba finire. I modelli tradizionali, le strutture, svaniscono”. Frasi che oggi risuonano come un triste presagio di quanto accaduto improvvisamente. It’s okay to cry, forse non oggi.
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Se si vuole apprezzare un plenilunio da un tetto o balcone , non è il caso di farlo in stato euforico!